Parole d’ordine del progetto sono state: illuminazione naturale, recupero e riutilizzo, no alle barriere e costi contenuti. A proposito del recupero il sottotetto è stato rialzato per rendere vivibile tutta la superficie, che quindi varia da un’altezza di m 1.80 a m 3.00, avendo nel complesso un soggiorno con ampio angolo cottura, due camere e un bagno.
Riqualificare la casa con il design semplice ed ecologico
L’illuminazione è stata ottenuta privilegiando quella naturale, tramite un’ampia finestra sulla facciata verso sud. Non è stato previsto un sistema di oscuramento, ma tende per attenuare la luce del sole, lasciando così libero lo sguardo verso l’esterno. La grande vetrata per si conferma un’ottima soluzione per il riscaldamento d’inverno, mentre d’estate l’effetto si attenua con una tenda parasole.
Le barriere sono state evitate a partire dall’illuminazione, ma soprattutto creando un open space nella zona soggiorno e cucina, che possa essere fruibile per qualsiasi occasione: dalle feste con gli amici allo spazio per i bambini; questi per divertirsi hanno anche una grande lavagna tutta per loro in cucina, il che sarà difficile lasciarla libera per la lista della spesa.
Anche le finiture e l’arredamento fanno la loro parte. Il tetto è con travi d’abete a vista, il pavimento in gres porcellanato effetto legno, un vecchio baule di famiglia è stato trasformato in cassapanca, e il resto dell’arredamento è in materiali naturali come legno, lino, pietra, cotone, così come la cabina armadio nella camera da letto rivestita con pannelli di legno.
