Romagna Mia: il significato di una canzone diventata inno di rinascita e fratellanza

Al ritmo di valzer, Romagna Mia è una canzone che parla della nostalgia di un uomo costretto ad abbandonare la sua terra d’origine. Negli anni il brano è diventato talmente celebre che è stato cantato ed inciso da numerosi artisti e ne sono state fatte reinterpretazioni in molte altre lingue, dal russo all’ebraico. Vediamo qual è il suo significato.

Romagna Mia: il significato della canzone

Romagna Mia è una canzone che nasce interamente dal genio di Secondo Casadei, artista che fra le due guerre mondiali era diventato il principale interprete del folk romagnolo. Dopo un periodo di declino professionale dovuto al secondo conflitto mondiale, nel 1954 Secondo presenta al direttore artistico della “Voce del Padrone”, Dino Olivieri, una canzone dal titolo “Casetta Mia“.

Il manager ne coglie subito le potenzialità e suggerisce di modificare il titolo in “Romagna mia”. La canzone ha riscosso un successo immediato non solo in Italia ma a livello internazionale diventando un inno di unione e fratellanza.

“Romagna mia, Romagna in fiore
Tu sei la stella, tu sei l’amore
Quando ti penso vorrei tornare
Dalla mia bella al casolare
Romagna, Romagna mia
Lontan da te non si può star“

Il brano racconta la nostalgia di un uomo per la sua terra d’origine, per i profumi, le tradizioni e gli odori che la caratterizzano, ma anche per la sua amata rimasta a casa mentre lui è lontano. È una ballata capace di toccare l’anima attraverso una malinconia iniziale che lascia poi spazio alla speranza e a sentimenti di rinascita personale e collettiva.

Ecco il video di Romagna Mia:

Romagna Mia: il testo della canzone

Sento la nostalgia del passato
Da quando mamma mia ho lasciato
Non ti potrò scordar, casetta mia
In questa notte stellata la mia serenata io canto per te

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