Non bisogna sprecare nulla ed ecco perché i semi di zucca, dopo aver pulito l’ortaggio, possono essere riutilizzati. In che modo? Bisogna tostarli e assaporarli in svariate maniere…
La regola numero uno in cucina, ma ormai in ogni settore è non sprecare. E allora ecco che anche i semi di zucca possono essere riutilizzati dopo aver pulito l’ortaggio. In questo articolo, andremo a vedere in che modo tostarli e come poterli assaporare.
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Semi di zucca: come tostarli
Soprattutto in questo periodo di autunno e inverno, ed in particolare in vista di Halloween, vi potrebbe capitare di dover fare i conti con la pulizia della zucca. Ma una volta pulita per bene, cosa ne farete dei semi di zucca? Non sprecateli, perché potreste farne un ottimo uso…
Prima di tutto vediamo cosa fare per poter riutilizzare i semi e non sprecarli. Dopo aver pulito l’interno della zucca, occorre recuperare i suoi semi in una ciotola. Pulirli bene e lavarli con acqua è importantissimo per eliminare ogni traccia della polpa. Una volta asciugati bisogna metterli su carta assorbente e lasciarli all’aria per qualche ora.
Questo perché la nostra intenzione sarà quella di “riciclarli” e tostarli. In che modo bisogna farlo? Bisogna assicurarsi che siano ben asciutti e per farlo bisogna controllare che sulla superficie si sia formata una sottile patina trasparente. La pellicina è indice di una corretta essiccazione. A questo punto, la si può rimuovere per procedere con la tostatura.
Essenzialmente ci sono tre modi per farla: al forno, in padella o al microonde. Nel primo caso bisogna preriscaldare il forno a 150 gradi e poi lasciare i semi di zucca per 45 minuti circa. Girateli ogni tanto. Quando il loro colore inizia ad essere più scuro vuol dire che sono pronti.
In padella occorre attendere 50 minuti circa e diventeranno dorati. In quel momento vi accorgerete che sono pronti e che saranno molto croccanti.
Al microonde, invece, basteranno circa 10 minuti ma ai semi di zucca, per essere saporiti, occorrerà aggiungere del sale o dell’olio.
Come conservarli
Se non voleste mangiare subito i vostri semi tostati potete anche conservarli. Generalmente per circa 6 mesi, purché vengano usati dei contenitori ermetici e puliti.
Attenzione alle quantità. Generalmente la dose giornaliera consigliata è di 10 grammi, circa un cucchiaio.
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