
Al via oggi Milano Moda Uomo con un calendario ricco di appuntamenti: il closing cocktail della mostra “Missoni, l’arte, il colore”, la presentazione di Ports 1961 e la sfilata di Roberto Cavalli, disegnata dal Direttore Creativo Peter Dundas.
Trentanove le sfilate in calendario, tra cui Lucio Vanotti, Pal Zileri e Helen Anthony che sfilano a Milano per la prima volta. Ben quarantacinque le presentazioni, con i nuovi nomi: Edhèn, Ferutdin Zakirov, Isaia, Les Bejamins, Miaoran, Peuterey, Piermau, Ravazzolo, Rossignol, Silvio Fiorello, Sunnei.
“La settimana della moda maschile italiana è la più internazionale ed importante del mondo, inizia a Firenze con Pitti e prosegue a Milano con le sfilate dei grandi brand. Rappresenta un punto di riferimento per i compratori e per la stampa di tutto il mondo. E’ importante in questo momento intercettare l’energia positiva che Milano ha vissuto nel 2015 per rafforzare il ruolo internazionale e innovativo della città, continuando a lavorare sempre di più sui concetti di innovazione e di accoglienza.” commenta Carlo Capasa, Presidente di Camera Nazionale della Moda Italiana. “La moda si conferma in Italia uno degli asset più vitali e trainanti. Anche le istituzioni ci prestano maggior attenzione, il fatto che per la prima volta il Comune di Milano metta a disposizione la Sala Cariatidi come location di Milano Moda Uomo rappresenta un forte esempio di collaborazione che va in questa direzione.”