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Tendenze Moda Autunno Inverno 2014: la donna contemporanea e libera di Agatha Ruiz de la Prada, foto

Come diceva il famoso scrittore spagnolo Francisco Umbral: “Agatha Ruiz de la Prada è un’autochica, una donna che si è fatta da sola”. La collezione autunno – inverno 2013/2014 rappresenta il risultato di trent’anni di storia.

Come diceva il famoso scrittore spagnolo Francisco Umbral: “Agatha Ruiz de la Prada è un’autochica, una donna che si è fatta da sola“. La collezione autunno – inverno 2013/2014 rappresenta il risultato di trent’anni di storia, evoluzione e coerenza.

E’ rimasta fedele allo stesso concept: una donna moderna, e, prima di tutto, contemporanea, libera da convenzioni, che rispetta e ammira il classico senza temere di osare e scommette su ottimismo, lavoro, indipendenza, ecologia, arte e intuizione come modus vivendi.

Le “autochicas” di Agatha Ruiz de la Prada si riempiono di geometrie: rettangoli, cerchi, sfere, cubi, giochi di simmetrie ed irregolarità. I modelli sono corti e ampi, lavorando sulle silhouette come se fossero pensate per un corpo in 2D e le forme e le icone care alla Maison sono utilizzate per abiti e gonne.

Così troviamo abiti a palloncino, dinosauri, galli, cuscinetti, libri, cerchi, meninas insieme a fiori, stelle e cuori, ricoprendo il corpo e le sue estremità. Gli effetti surrealisti sono ricreati da particolari lavorazioni come la trapunta – tipica dei sofa Chester; la gamma dei colori – omaggio a Rothko- ridisegna l’indefinito mentre il pop e le decorazioni natalizie si combinano e creano allo stesso tempo famigliarità e ignoto, come nelle grandi opere metalliche di Jeff Koons.

Un tornado cromatico si apre davanti ai nostri occhi, mescolando tonalità pastello come l’azzurro, il rosa, il verde pistacchio con rossi accesi e accostando il blu con l’arancio, il verde con il rosso. Troviamo anche delle righe multicolor.

Importante anche la presenza di tinte metallizzate presenti nelle palline di natale che arricchiscono alcuni abiti, oppure le ghirlande oversize che impreziosiscono le mise dorate, ramate, rosse, blu e verdi scintillanti: dalla testa ai piedi il colore è ovunque, senza limiti. Il velluto è il grande protagonista e si ritrova nella quasi totalità della collezione, accostato a volte a lurex o seta. Materiale nobile ed ecologico, amplifica l’intensità del colore come nessun altro tessuto ed è da anni ormai un classico del brand: tagliato, rinforzato, imbottito o plissé, appare in mille varianti.

Una collezione 100% Agatha Ruiz de la Prada, senza concessioni e condotta dalle “autochicas”, ragazze “comuni”, sempre moderne e spiritose.