
Un nuovo capitolo si aggiunge alla storia del rinomato cappellificio milanese Cambiaghi, scritto dal giovane e intraprendente Matteo Perego di Cremnago, che dopo aver collaborato per diversi anni come manager di importanti aziende della moda internazionale, riscopre oggi il patrimonio creativo del marchio di famiglia, dando continuità ad una tradizione di stile ed eccellenza artigianale che affonda le sue radici nel passato, dal 1880, anno di fondazione di Cambiaghi.
Un’eredità di eleganza, finissima qualità e lusso artigianale che oggi si traduce in una linea di borse e cappelli tanto raffinata quanto versatile, fra heritage e innovazione contemporanea.
La sapienza e la cultura artigianale del Made in Italy, esaltate da una forte identità di design, dall’unicità dei materiali e dalla ricercatezza dei colori, racconta un progetto lussuoso e modernamente versatile, che, ispirato dal desiderio di proporre una nuova linea di borse, non dimentica le origini e la specializzazione del marchio Cambiaghi, inserendo all’interno della collezione per la prossima Primavera Estate 2014 anche una capsule collection di cappelli.
Volumi essenziali, superfici di finissimo pregio, dettagli realizzati ad arte e tonalità iper sofisticate, si uniscono nell’esclusiva selezione di borse dallo spirito intramontabile, che include le grandi weekend‐bag, le tote di diversa forma e misura, le tracolle “business & leisure” e le compact clutch da sera: oggetti destinati a durare nel tempo e ad ammorbidirsi con il passare degli anni, quasi adagiandosi e avvicinandosi al corpo di chi li indossa e li conserva, perché ognuno di essi possa essere riscoperto stagione dopo stagione.
Uno dall’anima classica e dal gusto contemporaneo, enfatizzato da tocchi non convenzionali, come i profili di zip metalliche che inventano proporzioni nuove evocando le silhouette dei cappelli, le sovrapposizioni e le asimmetrie misurate, gli inediti color-blocking e le applicazioni metalliche con finiture oro dall’effetto satinato.
Espressioni di una sartorialità couture riportata oggi sul mondo delle borse, costruite con fondi di cuoio in cui ogni punto e cucitura è interamente realizzato a mano. Segni distintivi per modelli iconici – ciascuno marchiato a fuoco con il numero di produzione - chiamati con nomi femminili che ricordano, tra le altre, le donne della famiglia Cambiaghi, in un omaggio stilistico alla cultura e alla sapienza italiana di sempre, riletta al presente attraverso materiali nobili e voluttuosi, dal coccodrillo al camoscio nuvola, dalla nappa alla pelle di canguro rocher.
Tinte con colori intensi, tra il lucido e l’opaco: il rosa antico, il cipria, il grigio nihal e mars, il cammello e il pistacchio, fino all’azzurro cielo. Il cherry-red e il forest-green, tonalità identificative del marchio, sono invece proposte all’interno della capsule collection di cappelli, caratterizzata da intrecci di paglia ultra leggera, tra cui la speciale variante “toquilla” importata dall’Ecuador e lavorata in Italia.
Moltrasio, Odessa, Lario e Sibi sono i nomi delle diverse silhouette, dal panama tradizionale alla calotta con fiocchi di gros-grain a contrasto o falde larghe e morbide, fino al modello Montecristo: realizzato in paglia naturale, è caratterizzato da una venatura in rilievo sulla parte superiore che permette al cappello di essere ripiegato su se stesso diventando accessorio perfetto in città, al mare o per i viaggi dei mesi caldi.
Tra le borse must have della prossima primavera estate 2014, la Clelia, una tote-bag in camoscio peso nuvola con inserti e doppio manico superiore in nappa. Il nome Clelia è ispirato alla moglie di Samuele, figlio di Giuseppe Cambiaghi, fondatore del marchio. Tempo di realizzazione handmade è di 7 ore.
La piccola clutch dal volume compatto Palomina è realizzata in pelle di canguro rocher nei toni lunari del grigio nihal e grigio mars, oppure in coccodrillo color azzurro cielo, impreziosito da un inserto ton sur ton di morbidissima peau d’angel. Il nome Palomina è ispirato al personaggio di Paloma Picasso, donna dalla femminilità decisa e sensuale. Tempo di realizzazione handmade: 6 ore.
Emma, la borsa con manico superiore e fondo di cuoio rigido, decorata con dettagli metallici in oro satinato, disponibile in coccodrillo color cipria con inserti tonali di peau d’angel, è caratterizzata da una costruzione speciale: l’inserimento di una zip che si apre e chiude permette di trasformare la silhouette della borsa, creando l’elegante profilo della falda di un cappello. Il nome Emma è ispirato alla bisnonna di Matteo Perego di Cremnago, nipote del grande esploratore Gaetano Osculati. Tempo di realizzazione handmade: 8 ore.
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