E’ stato lanciato e presentato in occasione del Mipel 2014, il primo portale dedicato esclusivamente a vetrine, decorazione, retail design e visual marketing TheDecoside.com. L’idea e il progetto nascono dalla combinazione tra intuito ed esperienza professionale di Barbara Lanza, Simonetta Simonelli e Tiziana Castiglioni: tre signore milanesi che trasformano la loro passione per il bello, utile e ben fatto, in un “sito online” per suggerire idee, dare informazioni, promuovere il visual in tutte le sue forme e direzioni. Style & Fashion le ha incontrate e intervistate.
Come nasce la passione per il Visual Merchandising e come avete dato vita a Decoside.com?
“THEDECOSIDE.COM è il primo ed unico portale in Italia dedicato alle vetrine, al retail design ed al visual marketing, che mette a disposizione spazi per promuovere l’offerta di servizi e prodotti per la decorazione e l’allestimento L’allestimento degli spazi di vendita e’ un argomento di marketing e di comunicazione cruciale. Il pericolo di esposizioni senza senso o addirittura scorrette può distruggere anni di ricerca e sviluppo, impegno per la produzione e investimenti economici in costosissime campagne pubblicitarie. Le vetrine, qualunque prodotto o servizio si voglia promuovere, sono l’atto conclusivo e determinante per la scelta d’acquisto. Un delicatissimo processo di comunicazione che non va lasciato al caso ma arricchito di informazioni, formazione, video e suggerimenti che THEDECOSIDE offre attraverso il portale stesso e tutti gli strumenti a lui collegati. L’idea e il progetto nascono dalla combinazione tra intuito ed esperienza professionale di Barbara Lanza, Simonetta Simonelli e Tiziana Castiglioni: tre signore milanesi che trasformano la loro passione per il bello, utile e ben fatto, in un “sito on line” per suggerire idee, dare informazioni, promuovere il visual in tutte le sue forme e direzioni.”
Qual è la prima regola su come allestire una vetrina alla moda e che sia soprattutto efficace?
“Esprimere un concetto. Questo è alla base di tutti i prodotti che si vogliano esporre. Naturalmente dipende dal prodotto che si desidera vendere. Ci sono molteplici chiavi di lettura..! Da un punto di vista creativo, oggi, il potere del web appaga o denigra l’idea con un click. L’ efficacia del fare una vetrina, poi, la determina l’equilibrio tra costi e ricavi. Saper comunicare il desiderio di un abito attraverso un vetro con una scenografia che rispetti i Brand codes mixati a concetti di life style contemporaneo… significa avere fatto goal.”
Che temi consigliate di usare per allestire una vetrina originale?
“Colore, trasformazione, ironia.”
Più prodotti o più scenografia, che cosa ne pensate?
“A seconda del prodotto. Una scenografia basica prevede 3 elementi: una base, una quinta (comunicazione grafica) un complemento emozionale. Tutto ciò che si aggiunge a questo crea valore aggiunto al prodotto. “Less is more” o meglio oggi riteniamo che “less is.. boring!”
Ci sono colori che attirano di più?
“Purchè creino contrasto con il prodotto o lo avvolgano tono su tono i colori devono essere sempre presenti!”
Quali sono i criteri di presentazione? Le cose più belle vanno messe in evidenza o nascoste?
“Se sono belle decisamente in evidenza! Ma trasformare (talvolta capita) prodotti inespressivi in oggetti del desiderio rende l’operazione vetrina vincente.”
Con quale frequenza bisogna cambiare l’esposizione?
“Dai 10 giorni degli anni 80′ ai 30 – 45 di oggi. Una via di mezzo sarebbe opportuna, sempre a seconda dei budget”.
Quali sono le nuove nuove tendenze nel settore?
“Gli inserti tecnologici sono ciò che aggiungono un tocco d’innovazione e l’obiettivo è di trasformare l’acquisto in un’esperienza piacevole per tutti i sensi. Comunicarlo in vetrina con luci, colori e profumi, il suono, il gusto ed il tatto seguono una volta all’interno del negozio.”
The Decoside: nasce il portale dedicato al retail design e visual marketing, l’intervista
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