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L’estate vuol dire mare e gelato in mano sulla spiaggia. Per questo The Library of Fragrance ha pensato di addolcire e rinfrescare con due “gusti” di gelato da indossare. Leggere, dolci e fresche, le essenze ai gusti Gelato di Pistacchio e Vaniglia sono perfette per “rinfrescare” la pelle in queste torride giornate estive emanando un profumo che non passa inosservato, ma evoca un momento di gustoso relax.

Il Gelato alla Vaniglia è peccaminosamente ricco, anche luminoso, caldo ed invitante come i giorni estivi che lo hanno ispirato. Sappiamo che Alessandro Magno gustava la neve ed il ghiaccio insaporita di miele e nettare. All’epoca dei Romani, Nerone mandava spesso corridori tra le montagne a raccogliere neve, che veniva poi arricchita di frutta e succhi. Più di mille anni dopo, Marco Polo torno dall’Estremo Oriente con una ricetta che richiamava quello che oggi è conosciuto come sorbetto. Gli storici stimano che questa ricetta si è evoluta nell’attuale gelato durante il sedicesimo secolo.

Il primo resoconto ufficiale del gelato nel nuovo mondo viene da una lettera scritta nel 1744 da un ospite del governatore del Maryland William Bladen. La prima pubblicità del gelato è apparsa nella gazzetta di New York il 12 Maggio del 1777, quando il produttore di dolci Philip Lenzi annunciò che il gelato era disponibile quasi tutti i giorni. Resoconti conservati da un commerciante di Chatham Street a New York, ci dicono che il presendente George Washington avesse speso 200$ in gelato nell’estate del 1790. Si narra che il presidente Thomas Jefferson avesse una ricetta di 18 passaggi per una delizia di gelato che assomigliava al Baked Alaska dei giorni nostri. Nel 1812, Dolley Madison servì un magnifico gelato alla fragola al banchetto inaugurale del secondo mandato alla casa bianca del Presidente Madison.

Con un leggero sentore di noci, leggermente dolce, fresco e cremoso, il Gelato al Pistacchio e’ una di quelle rare fragranze che sono senza tempo ed adatte a tutte le stagioni.
Archeologi hanno trovato prove da scavi in Iraq dell’utilizzo di semi di pistacchio nel 6750 A.C. circa. I giardini pensili di Babilonia avevano alberi di pistacchio. Il pistacchio moderno e’ stato coltivato nelle zone occidentali dell’Asia ed e’ stata una coltivazione importante nelle parti piu’ fresche dell’Iran e dell’Iraq. I raccolti di Pistacchio si sono diffusi nel Mediterraneo, attraverso la Persia, e sono qui ancora oggi tra le noci piu’ apprezzate.

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ultimo aggiornamento: 16-07-2016