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Il comandante della polizia di frontiera ucraina, Viktor Nazarenko, ha reso noto che nel Paese sono state recuperate le 17 opere rubate la sera del 19 novembre 2015 dal museo di Castelvecchio a Verona. I quadri sono stati ritrovati il 6 maggio nella regione di Odessa e stavano per essere portati in Moldova.

Questo il commento del sindaco di Verona Flavio Tosi:

“Tiriamo un grande sospiro di sollievo e siamo felici, perchè è un pezzo importantissimo di Verona che torna ai cittadini veronesi e a tutto il mondo. Esprimo un ringraziamento enorme alle forze dell’ordine, in particolare all’Arma dei carabinieri, che con un grande lavoro e con la collaborazione internazionale hanno conseguito un risultato straordinario”

Questo invece il tweet di Dario Franceschini, ministro dei Beni Culturali:

Si chiude la vicenda del furto di Verona. Prima arrestati dai CC Tutela Patrimonio i colpevoli e ora recuperati i capolavori in Ucraina.

Aggiornamento di Arianna Ascione.

Furto al Museo di Castelvecchio, dodici arresti

15 marzo 2015

Svolta sul clamoroso furto al Museo civico di Castelvecchio: sono state arrestate infatti 12 persone, dieci di nazionalità moldava e due italiani.

Come riferisce il Corriere, il basista del colpo sarebbe la guardia giurata in servizio la sera della rapina, e il collegamento tra quest’ultimo e la banda sembra sia la compagna del fratello della guardia giurata, di origine moldava.

La refurtiva sarebbe stata trasportata in Moldavia dopo il furto e sarebbe stata individuata, ma al momento non ancora recuperata.

Aggiornamento Arianna Ascione.

Verona, maxifurto al Museo Civico di Castelvecchio: rubate opere di Mantegna e altri

20 novembre 2015

Sono quindici, in totale, i quadri rubati la sera scorsa al Museo civico di Castelvecchio, a Verona, alcuni dei quali veri capolavori dell’arte italiana. Tra le opere, troviamo lavori del Tintoretto, di Rubens, Pisanello, Mantegna, Bellini, Benini, Caroto. Stando alle parole del sindaco di Verona, Flavio Tosi, si tratta di un furto su commissione.

Tre uomini armati si sarebbero introdotti nel museo immobilizzando l’unica guardia giurata e imbavagliando la cassiera. Due ladri si sono fatti portare dalla guardia nella sala dove erano conservati i quadri, mentre il terzo controllava la cassiera.

“Conoscevano il museo e sapevano cosa prendere, si tratta di professionisti”, ha aggiunto il sindaco. Undici capolavori e quattro opere minori, stando al giudizio degli esperti. Ma tra questi, risaltano soprattutto i lavori di Mantegna, Rubens e Pisanello, considerati i più preziosi conservati nel museo.

Ecco l’elenco delle opere rubate, come segnalato su Repubblica:

La Madonna della quaglia del Pisanello
San Girolamo penitente nel deserto di Jacopo Bellini
La Sacra famiglia con una santa di Andrea Mantegna
Ritratto di giovane con disegno infantile e Ritratto di giovane benedettino di Giovanni Francesco Caroto
Madonna allattante, Trasporto dell’arca dell’alleanza, Banchetto di Baltassar, Sansone e Giudizio di Salomone di Jacopo Tintoretto
Ritratto maschile della cerchia di Jacopo Tintoretto
Ritratto di ammiraglio veneziano della Bottega di Domenico Tintoretto
Dama delle licnidi di Peter Paul Rubens
Porto di mare di Hans de Jode
Ritratto di Girolamo Pompei di Giovanni Benini

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ultimo aggiornamento: 11-05-2016