WhatsApp ha finalmente introdotto la funzione Preferiti: ecco come si attiva, a cosa serve e quali sono le sue caratteristiche.
Gli utenti chiedevano da tempo la funzione Preferiti e WhatsApp ha finalmente deciso di accontentarli. Grazie a questa nuova opzione, quanti utilizzano l’applicazione di messaggistica potranno gestire più facilmente le conservazioni, usufruendo di servizi aggiuntivi e personalizzabili.
WhatsApp: la funzione Preferiti è ora disponibile
WhatsApp rende ancora più semplice e avvincente la piattaforma di messaggistica con la funzione Preferiti. Da tempo gli utenti la chiedevano e finalmente sono stati accontentati. In sostanza, questa nuova opzione permette di organizzare al meglio le conversazioni più importanti, garantendo un accesso rapido e immediato.
Entrando nello specifico, con la funzione Preferiti si possono innanzitutto fissare in alto tutte le chat più importanti. In questo modo, anche quando riceverete messaggi da altri contatti, i primi posti saranno sempre occupati dalle conversazioni etichettate come prioritarie.
Volendo, potete anche personalizzare le notifiche, con una suoneria o una vibrazione diversa. Inoltre, si può sfruttare l’opzione filtro chat, che consente di visualizzare soltanto le conversazioni preferite. E’ bene sottolineare che la funzione Preferiti è valida sia per le chat che per le chiamate.
Come si attiva la funzione Preferiti?
Attivare la funzione Preferiti su WhatsApp è semplicissimo. Dalla schermata principale delle chat non dovete fare altro che selezionare il filtro ‘preferiti’ e scegliere i contatti o i gruppi da aggiungere. Stesso procedimento per le chiamate: dalla relativa schermata, cliccate aggiungi ai preferiti e selezionate i contatti o i gruppi che ritenete più importanti.
Ricordate che, in ogni momento, potete gestire e modificare i vostri Preferiti. Basta andare su Impostazioni, cliccare su Preferiti e, infine, su Aggiungi ai preferiti. La nuova funzione è già disponibile sia per Android che per iOS, ma se non doveste vederla potreste dover aggiornare WhatsApp all’ultima versione disponibile.
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