Un prezioso yacht, di nome Polar Bear, è andato a fuoco nei pressi di San Diego, mandando in fumo 24 milioni di dollari. Tanto aveva speso per averlo il signor Larry Jodsass, un 79enne del Minnesota, ex presidente di una società di semiconduttori.

Per lui rappresentava l’acquisto più caro della sua vita, quindi è comprensibile che le cronache raccontino di un atteggiamento visibilmente sconvolto per quanto successo. Ognuno, nei suoi panni, avrebbe provato le stesse sensazioni, al di là delle pose di facciata.

Vedere un simile gioiello inghiottito dalle fiamme non è una cosa piacevole, specie dopo aver speso una cifra difficile da sostenere anche per i più fortunati vincitori del Superenalotto.

Per Jodsass questo era il giocattolo più costoso del “parco giochi” personale, il bene materiale più prezioso mai posseduto. Per la costruzione di questa barca ci erano voluti cinque anni, mentre da tre era in acqua. Il rogo si è scatenato al ritorno da un viaggio in Costa Rica, dopo che lo yacht era stato rimessato a Chula Vista.

All’origine dell’incendio potrebbero esserci alcuni lavori di saldatura, con una scintilla che ha inghiottito il gioiello nautico e il suo stratosferico valore. Chissà se l’assicurazione rimborserà il danno e in che proporzione. Una cosa è certa: se anche i soldi dovessero ritornare, per confezionarsi un nuovo prodotto su misura il signor Larry dovrà aspettare un bel po’ di tempo.

Via | Bornrich.com

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ultimo aggiornamento: 24-06-2014