Oro, metallo nobile che da secoli viene usato per creare oggetti unici e preziosi, è oggi uno dei colori di tendenza per l’arredamento di design. Tutto si riveste d’oro, dai muri ai mobili, dai divani ai complementi.
All’inizio ero alquanto scettica, anche perché nell’immaginario comune gli arredi e i mobili d’oro, se non sono pezzi antichi, scivolano facilmente nel kitsch e nel cattivo gusto. Ma devo ammettere che mi sono ricreduta…se ben dosato, si integra armoniosamente in un arredamento contemporaneo illuminando e riscaldando l’ambiente.
Oro, il nuovo colore degli arredi e complementi di design
Ecco una selezione di alcuni prodotti interessanti.
In un angolo di un salone minimal spiccherebbero, dando un tocco di eleganza, la poltrona Sponge in pelle dorata disegnata da Peter Traag per Edra, il sempre attuale bean bag e il sofà Togo di Michel Ducaroy per Ligne Roset dal sapore retrò.
Davanti a sedute lineari e geometriche vedrei sicuramente il tavolo basso To Turn You On di Damien Langlois o il tavolino Hollo di Amandine Chhor & Aissa Logerot.
Mi ha colpito molto, anche se forse può risultare un pò impegnativo, il tavolo da pranzo in fibra di vetro Landscape disegnato da Ross Lovergrove.
Se vi piacciono i mobili bar amerete senz’altro Araq di E15, progettato da Philipp Mainzer, che una volta aperto svela il suo raffinato interno rifinito in ottone lucidato.
Ino proposto dal designer Chi Wing Lo per Giorgetti, si ispira decisamente agli anni cinquanta. Un mobile dalle forme morbide e bombate i cui contrasti cromatici, tra il legno e l’interno dorato, creano un piacevole e raffinato effetto scrigno.
In cucina la cappa Gold Stream di Elica Collection ha un fascino scenografico grazie al contrasto eclatante dell’oro intenso del rivestimento esterno smorzato dalla purezza del bianco al suo interno.
Il muro bianco del bagno (o, perché no, del salone) sarebbe uno sfondo perfetto per il radiatore Atene di Brandoni, sofisticato ma al contempo lineare ed essenziale.
Se invece volete osare, vi consiglio la vasca ellittica Jolie di Regia disegnata da Bruna Rapisarda.
Se volete dare un tocco di luce al bagno, prendete in considerazione l’idea di rivestire le pareti con il Bisazza shading blends oro o con le originali Dolls di VitrA.
Se l’oro vi piace ma non siete ancora pronti a impegnarvi con un oggetto d’arredo, sbizzarritevi con i complementi.
Molte sono le lampade di design che si vestono d’oro. Semplice ma al contempo ricercata la sospensione Budino, del designer Hans Thyge Raunkjær per Modo Luce. Una lampadina, un filo elettrico oro e un bulbo che ricorda il budino (da qui il nome ovviamente).
Informale la lampada Work, che nasce dai cantieri e dalle officine, e che può essere appesa al soffitto o semplicemente appoggiata sul pavimento o sul tavolo.
Se siete più classici potete scegliere tra l’intramontabile lampada Bourgie di Kartell o l’originale Abatladeur prodotta da La Corbeille.
Forse la mia preferita è Grace della Micron illuminazione, elegante e raffinata.
Come complementi d’arredo, vi proporrei Gold di Boca do Lobo, un paravento costituito da diciannove elementi in fibra di vetro riempiti in poliuretano e rivestiti in foglia d’oro.
Simpatico, poco impegnativo e perfetto in qualsiasi ambiente della casa lo sgabello Tam Tam di Branex Design.
Rocking Chair Voido disegnata da Ron Arad per Magis e il pouf Ball Chair dorato di XL sono perfetti per creare un angolo lounge nello studio o in camera da letto.
Molto di tendenza la sedia laccata oro di Persona Grata, da mettere in giardino o in una cucina ultra moderna.
Tra gli accessori trovo belli i vasi di Adriani e Rossi Edizioni e lo specchio Lago Dorato la cui doratura è eseguita manualmente.
