La pasta di sale ci viene in aiuto sempre, che sia per i decori artigianali delle feste comandate o per adorabili lavoretti fai da te che danno un tocco rustico e colorato agli oggetti di uso comune, lei è sempre con noi. Per dare forma alla fantasia dei membri più piccoli della famiglia, in particolare, possiamo rendere più originali e personalissime le cornici portafoto della loro cameretta. Mamme laboriose e bambini felici, cosa volere di più?
Se ad esempio vogliamo un lavoro a tema marino, ci basterà usare delle conchiglie a mo di guide, che riempiremo con la pasta, realizzata con la ricetta base. In questo modo potremo dare la forma alla pasta e, una volta tirata fuori dalla conchiglia, fare le venature con la punta di uno stuzzicadenti o con un coltellino per plastilina. Poi ci basterà cuocere a 90° C per qualche ora, far freddare, colorare con gli acrilici, stendere il flatting (magari con l’aggiunta di polveri glitter!) e attaccare al portafoto. Molto semplice e veloce, ideale per le foto estive con le nostre principessine del mare in primo piano!
Lavoretti con la pasta di sale
Se invece vogliamo dare un tocco di colore alle immagini più belle degli ometti in erba, allora possiamo puntare sulle lettere del nome, da attaccare tutte intorno alla cornice. In commercio esistono delle formine apposite con l’alfabeto che ci faranno andare molto più veloci e spedite. Basterà stendere la pasta sul piano da lavoro a uno spessore di 5-6mm, coppare con le forme alfabetiche e infornare a 100° C per una mezz’ora, poi scendere a 80°. In questo modo la pasta si solleverà leggermente senza creparsi e darà un simpatico effetto 3D. Poi possiamo colorare le lettere con le tinte acriliche e passare lo smalto trasparente. Et voilà, pronte per essere attaccate sul portafoto.
Per un tema unisex potete puntare sulle bolle colorate di varie dimensioni da attaccare in modo sparso lungo tutta la cornice. Bene se avete dei coppapasta tondi, ma potete anche solo aiutarvi con tappi di bottiglia o di pennarelli e bordi di bicchieri. Con questi intagliate la sfoglia di pasta, stesa a uno spessore di 5mm, e poi cuocete a 80° C per qualche ora. Quando avrete finito potete colorare a piacere con le tinte acriliche liquide o con la versione in pennarello, che è più precisa, oppure potete usare la tecnica del water marble, che dà luce e colore a qualsiasi oggettino.
L’idea in più, per rendere le bolle davvero uniche è quella di fare dei piccoli fori in cima prima di infornarle, in modo da poter legare un filo di nastro colorato una volta freddate e dipinte. E per strafare vi suggeriamo anche di usare le colle glitter in fase di decoro o le penne 3D per scrivere il nome dei vostri bimbi sulle bolle più grandi. Apprezzeranno di certo.
Copertina | da Pinterest di Lindsay Phillips
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