
La quarta giornata di sfilate del Milano Moda Donna è stata aperta da Tomas Maier che ha presentato la collezione primavera estate 2014 di Bottega Veneta, una griffe italiana che ha basato il suo successo sulla lavorazione sartoriale e artigianale, quasi in stile haute couture. Bottega Veneta ci presenta una collezione particolare, che ha poco a che vedere con le classiche atmosfere primaverili ed estive, abbiamo infatti una palette di colori scuri, abiti sobri e molto eleganti in cui trionfano le pieghe irregolari e i volant.
La collezione di Bottega Veneta per la primavera estate 2014 è molto essenziale, devo dire che Tomas Maier ha un gusto sofisticato ed elegante che riesce sempre a conquistarmi, quest’anno ha giocato moltissimo sul tessuto, sulle pieghe, le forme e la sua versatilità, ha eliminato le stampe puntando sui grafismi ottenuti semplicemente dalle pieghe delle stoffe, ha creato bordi, orli, decori, balze e plissè, solo giocando con questa semplice tecnica. Quel che ne viene fuori è una linea brillante e moderna, un’eleganza contemporanea che non ha bisogno di stupire con grandi cose. A volte l’essenziale è tutto ciò di cui abbiamo bisogno.
La sfilata Bottega Veneta primavera estate 2014
Il direttore creativo Tomas Maier in merito a questo fashion show ha dichiarato:
“La collezione si basa sulla freschezza, sia in termini di materiali che di tecniche. Volevo farmi condurre dal tessuto, facendolo diventare una guida da seguire verso le innumerevoli possibilità di lavorazione che potevamo ottenere”.
Quando entra in scena Bottega Veneta non si può non dare uno sguardo agli accessori, la calzatura cult è un sandalo sling-back con la punta squadrata, molto femminile, realizzato in pelle intrecciata e declinata in varie nuance. Le borse fanno un salto indietro nel tempo, somigliano molto a quelle delle nostre nonne, sono strutturate, piatte e un po’ rigide, disponibili in tweed di cotone o in pelle di coccodrillo.