
Resterà vuoto il maestoso palco d’onore del Teatro San Carlo di Napoli. Non ospiterà Giorgio Napolitano atteso nella città partenopea in occasione del settantesimo anniversario delle 4 Giornate di Napoli (27-30 settembre 1943), che diedero avvio a quell’ondata insurrezionale contro i nazi-fascisti che avrebbe portato progressivamente alla liberazione.
28/9 h.20.30 #Teatro San Carlo,#inaugurazione Stagione Sinfonica con "Gesualdo da Venosa"alla presenza di Napolitano http://t.co/f28g2Hustn
— URP Comune di Napoli (@UrpNapoli) September 26, 2013
Ad annunciare l’annullamento del concerto al quale avrebbe dovuto assistere il Presidente della Repubblica, Rosanna Purchia soprintendente del noto teatro che fronteggia la galleria Vittorio Emanuele II. L’inaugurazione della Stagione sinfonica 2013-2014 fissata per domani, sabato 28 settembre 2013 e la sua replica prevista per il 29, sono slittate in seguito alla decisione dell’Assemblea del lavoratori di protrarre lo stato di agitazione e l’assemblea permanente per protestare contro il decreto legge ‘Valore Cultura’, un segno di opposizione che potrebbe far riecheggiare alcune richieste in attesa del cda monotematico previsto il 1° ottobre per approfondire i contenuti del decreto e della successiva convocazione delle organizzazioni sindacali.
Nessuna decisione è stata presa in merito al decreto legge, nè dal cda, nè dalla sottoscritta. Decreto peraltro non ancora convertito e di cui non si conosce ancora il testo definitivo. Ciò che auspico, e lo dico con forza, è di trovare insieme al cda, alle organizzazioni sindacali e alla rsu un percorso condiviso che non penalizzi i lavoratori. Sento, inoltre, di scusarmi a nome della Fondazione per il disagio arrecato al nostro amato pubblico che ci ha sempre sostenuto (…)La presenza prevista del Capo dello Stato al concerto inaugurale della stagione avrebbe però offerto l’opportunità di far giungere la voce dei lavoratori del Teatro di San Carlo con maggiore incisività alla massima carica dello Stato e ai media e ad affermare il valore del nostro Massimo e delle sue maestranze.
Foto by Chiara Marra.
Via | ilmattino.it/NAPOLI/CULTURA