Il power yoga è una sorta di versione “occidentalizzata” di questa antichissima disciplina orientale, molto più dinamica e “fisica”, piuttosto che mentale. Lo yoga tradizionale, infatti, mira a creare un equilibrio tra corpo e psiche, combinando posizioni e esercizi ginnici specifici da eseguire lentamente, associati alla pratica della meditazione da raggiungersi soprattutto svuotando la mete dai pensieri e disciplinando la respirazione.
Il power yoga, invece, mette da parte la meditazione per concentrarsi sui benefici che le diverse posizioni yoga, unite alla corretta respirazione, hanno sul corpo e sulla forma fisica. In questo modo si ottiene anche un buon effetto di relax mentale.
Attraverso sequenze di movimenti più veloci e dinamici rispetto allo yoga classico, si ottiene una maggiore flessibilità degli arti e della schiena e un potenziamento dei muscoli. La percezione del corpo cambia, migliora e si accentua, mentre si accresce anche l’energia, il senso di benessere, di equilibrio e di rilassamento. Il tutto senza doversi concentrare troppo sulla componente psichica dello sport. Come si effettuano gli esercizi di power yoga?
La sequenza base parte con esercizi di riscaldamento dei muscoli e l’esercizio propedeutico che è il classico “saluto al sole”, che serve anche a “richiamare” energia nel corpo. Successivamente si procede con nove posizioni “Asana” (yoga tradizionale), cui seguono altre 17 posizioni Asana prima della conclusione dell’allenamento. Gli Asana scelti sono più o meno accessibili a tutti e prevedono sia esercizi a terra (di stretching) che più dinamici, simili a quelli della danza moderna.
Tuttavia, dal momento che il power yoga è impegnativo dal punto di vista fisico, è importante iniziare con un corso per principianti e non pretendere si eseguire alla perfezione tutta la sequenza fin dal principio. Costanza e allenamento sono fondamentali, ma i risultati, in termini di benessere e miglioramento della forma fisica, non mancheranno!