Il 25 novembre si celebra in tutto il mondo la Giornata contro la violenza sulle donne, una giornata fortemente voluta dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, che l’ha istituita il 17 dicembre del 1999. La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è un giorno nel quale l’Onu invita le istituzioni, le ONG, le organizzazioni internazionali a creare attività ed eventi in grado di sensibilizzare l’opinione pubblica in merito ad una piaga tanto presente nel nostro mondo.
Contro la violenza sulle donne c’è ancora tanto e troppo da fare: ogni giorno in Italia siamo bombardati da notizie di atti violenti nei confronti di donne, che solitamente avvengono proprio tra le mura domestiche, dove ognuno di noi dovrebbe sentirsi più sicuro. Nel nostro paese la giornata è stata “importata” solamente a partire dal 2005, quando alcune Case delle Donne e alcuni centri antiviolenza hanno iniziato a celebrare la giornata.
Ma come nasce la data del 25 novembre scelta per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne? Nasce da un fatto realmente avvenuto nel 1960 in questa data, quando nella Repubblica Dominicana vennero uccise le tre sorelle Mirabal, attiviste rivoluzionarie contro il regime dittatoriale del paese. Furono massacrate, strangolate e gettate in un burrone a bordo della loro auto, per inscenare un incidente.
Ma ancora oggi, purtroppo, sono tante le notizie con casi di violenza sulle donne che a volte sfociano in femminicidi che vengono vissuti dall’opinione pubblica con crescente angoscia e orrore. Per questo il 25 novembre è bene fermarsi tutti per riflettere su quanto c’è da fare, su quanta strada dobbiamo ancora percorrere per cercare di debellare questa piaga.
Saranno tanti gli eventi organizzati nella Giornata contro la violenza sulle donne. A Cuneo, ad esempo, l’associazione Se non ora quando organizza uno sciopero delle donne, con flashmob itinerante a partire dalle ore 18, mentre a Firenze si terranno dei dibattiti e degli incontri per parlare del problema. Ma lo sciopero delle donne si terrà anche in altre città italiane, per dire basta!
Foto | pagina Facebook 25 novembre