Cosa succede se un celebre ed estroso archistar francese incontra le innovative idee di un botanico? Nasce il progetto firmato da Jean Nouvel e Patrick Blanc del giardino verticale più alto del mondo, arrampicato su un prestigioso complesso residenziale australiano.
Entro la fine dell’anno l’insolito duo conta di consegnare due meravigliose torri “green”, dal design leggero ed etereo, arredate esternamente da pannelli di verde rampicante che ne copriranno circa 180 metri di altezza (116 dell’edificio principale e 64 del secondario).
Il One Central Park di Sydney ha in verità una fama che lo precede, essendo già stato definito come “il grattacielo vivente più alto del mondo”. E a detta dello stesso Blanc una vera e propria opera che fluttua nell’aria:
Il complesso, insieme al mio giardino verticale, sarà un’opera architettonica che galleggia in aria, con piante che crescono sulle pareti. Si creerà un effetto davvero speciale e nuovo per Sydney
In onore alla patria che lo ospita, i due torrioni vegetali saranno ricoperti da ben 190 specie di flora australiana, più 160 tipi di piante esotiche. In questo modo metà delle due facciate trasparenti saranno arricchite da arbusti vari che scendendo prenderanno il giusto spazio anche nel giardino circostante.
Il progetto Central Park dello studio Jean Nouvel, è costituito da due torri residenziali adiacenti che ospitano 624 appartamenti. Le torri di Nouvel sono 116 metri e 64,5 metri di altezza e sono parte di un più ampio sviluppo ad uso misto che comprende appartamenti, negozi, bar, ristoranti e uffici.
Più che un complesso residenziale un vero e proprio polmone verde cittadino.
Foto | Facebook – Sekisui House Australia