Dopo l’if Design Award conferito all’inizio del 2015, è ancora il tostapane della Linea Anni ‘50 di Smeg ad attirare il plauso ufficiale della giuria dei Red Dot Design Awards. Il piccolo elettrodomestico, di per sé oggetto evocativo di sane abitudini quotidiane e di gesti di condivisione, utilizza curiosamente richiami estetici ad un passato non troppo lontano, gli Anni ’50 appunto, per affermare la propria modernità fatta di tecnologia di ultima generazione e soprattutto di sensibilità estetica.
Le sue linee sinuose e le cromie, da quelle candy a quelle più rigorose, non sono dettagli vezzosi ma un punto di forza del progetto firmato da Smeg e da Matteo Bazzicalupo e Raffaella Mangiarotti dello studio deepdesign. Questo il valore del tostapane, affermato dal conferimento del premio: anche un piccolo elettrodomestico può diventare altro da un attrezzo da cucina che esegue bene la sua funzione e, rispetto a contenuti tecnologici sbandierati in forme dure, fredde e respingenti, la familiarità del tostapane Smeg induce ad un nuovo approccio all’acquisto e all’uso.
Il tostapane Smeg ha soddisfatto tutti i criteri di valutazione dei Red Dot: grado di innovazione, funzionalità, qualità formale, durevolezza, compatibilità ecologica, contenuti simbolici ed emozionali. La giuria del premio, composta da professionisti internazionali esperti in design con background vari, assicura una valutazione allargata degli aspetti interculturali connessi ai progetti di design vincitori, approccio particolarmente vicino alla filosofia Smeg.
LEGGI ANCHE
Red Dot design Awards 2015: Elica vince con la cappa Edith
Red Dot Design Awards 2015: Artemide vince con tre lampade, Solium, Meteorite e Logico Garden