
[blogo-gallery id=”911704″ layout=”photostory” title=”Costumi 2015: il giovane brand Storm in a Teapot presenta Ledra, la collezione primavera estate 2015″ slug=”costumi-2015-il-giovane-brand-storm-in-a-teapot-presenta-ledra-la-collezione-primavera-estate-2015″ id=”911704″ total_images=”3″ photo=”0,1,2″]
Ledra, la nuova collezione primavera estate 2015 di Storm in a Teapot, si ispira ai non-luoghi della memoria in cui la concretezza dei sogni si fonde con le realtà intangibili.
Infatti, sulle sabbie del deserto, sulle acque degli oceani non è possibile mettere radici, né vivere stabilmente. Nel deserto come nell’oceano è necessario muoversi e lasciare che il vento ci accompagni e cancelli ogni traccia del nostro passaggio. E’ lo spirito del viaggio, la gioia dell’esplorazione che spinge l’uomo a cogliere l’essenza di ogni incontro considerandolo un piccolo tesoro. Le emozioni della ricerca creano luoghi mutevoli densi di memoria, dove si incontrano frammenti di vite passate che diventano ispirazione per il presente e il futuro; sono distanze che si sovrappongono in spazi nuovi dal carattere antico, che i sensi già conoscono e che la mente non lascerà mai realmente.
“Quando ero bambina ero solita andare spesso a trovare la nonna, affascinata da quella casa che sembrava un luogo dove il tempo potesse scorrere in modo diverso. Il nome della collezione si ispira proprio a quei luoghi in cui diverse realtà si fondevano insieme nella mia immaginazione. Oggetti, fotografie, abiti e odori di tempi e generazioni diverse raccontavano storie che, anche se slegate tra loro, trovavano radici comuni in luoghi, in momenti o nei ricordi. Quegli oggetti, anche se non mi appartenevano, mi parlavano di chi sono, delle mie radici e dei miei padri che vivono ancora dentro di me” spiega la designer, Amanda Leigh Smith.
I costumi da bagno sono realizzati in microfibra doppiata creando un contrasto di colori tra interno ed esterno ed impreziositi da inserti in resina. I fuoriacqua sono realizzati in seta, cotone e lino. La collezione Ledra gioca su linee che incorniciano il corpo, linee semplici, pulite e decise che ben si sposano con l’apparente caoticità delle stampe.
Le stampe della serie Decostruzioni, nate dalla collaborazione con l’artista Silvia Faini, si fondono con il design dei costumi e dei fuoriacqua in giochi di linee che ricordano fiori, girandole o origami, mentre le contrapposizioni cromatiche danno vita ad armonie non convenzionali. Applicazioni in resina arricchiscono l’essenzialità delle forme, presenze discrete ed eleganti che, giocando con raffinate cromie e combinazioni geometriche ispirate al disegno delle stampe, impreziosiscono i costumi di suggestioni e naturale lucentezza.
Nasce così una linea unica, la cui ricercatezza nelle forme e nei materiali crea soluzioni originali con un risultato dallo stile evocativo e contemporaneo.