
[blogo-gallery id=”932186″ layout=”photostory” title=”Tendenze moda donna primavera estate 2016: i contrasti cromatici delle scarpe di Trenta7″ slug=”tendenze-moda-donna-primavera-estate-2016-i-contrasti-cromatici-delle-scarpe-di-trenta7″ id=”932186″ total_images=”39″ photo=”0,1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13,14,15,16,17,18,19,20,21,22,23,24,25,26,27,28,29,30,31,32,33,34,35,36,37,38″]
Una riflessione sulle terre di confine, seguendo il percorso verso la via di Bisanzio, dove l’Occidente incontra l’Oriente, ne gode gli odori, l’aria soffocante, la terra arida, le sete tremolanti dei bazaar, e l’odore lancinante di incenso, il carattere dell’ Antico Cafè Loti di Istanbul.
È ancora l’universo di frontiera il limen esplorato da Eleonora Moccia per la collezione primavera estate 2016 di Trenta7, nei cui codici estetici si sciolgono confini e contrasti, geometrie e rigore, e si rimestano alle forme taglienti dei minareti, alle cromie stupefacenti dei mosaici di Iznik, alle pregiate cesellature della tessitura Kilim.
Stivali cut out in nappa, vitello e tessuto ricamato, sandali su zeppe con suole in gomma reinterpretano babouches marocchine ereditandone le tinte dei giardini lussureggianti, dei mercati di spezie, delle tinte dei Riad, memoria di una sintesi cromatica pungente: cannella, cuoio, giallo limone e verde salvia, rosa cipria, corallo, e infine bianco e oro laminato. Una collezione che si nutre di un singolare sincretismo simbolico tra memoria orientale, artigianalità e concezione moderna del design.