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Di Sergio Rodrigues, architetto carioca con la passione per le commistioni fra le ispirazioni della propria terra e quelle internazionali, si è detto un po’ tutto. Eppure forse la descrizione perfetta del suo lavoro resta quella che fece di lui il collega Oscar Niemeyer, che lodò la sua capacità di far coesistere il “Brasile brasiliano” con la Ragazza di Ipanema di Jobim.
La fama di Rodrigues va infatti ricercata non solo nel suo genio creativo, ma anche nell’intelligenza di voler usare materie come il cuoio, il legno e il rattan, tanto care alla sua cultura nativa, per i suoi progetti di design.
Un evento del Fuorisalone 2016 gli vuole rendere omaggio, mettendo in scena le sedute firmate da Sergio Rodrigues per Be Modern. La mostra, curata da Lin Brasil, mostrerà i modelli in versione originale, per apprezzare il lavoro del grande designer scomparso due anni fa.
L’appuntamento da segnare in agenda è durante i giorni del Salone del Mobile 2016, dal 12 al 17 aprile prossimi, dalle 10:00 alle 21:00, in Via Pietro Maroncelli 7 a Milano.
Per chi ha un debole per il design brasiliano, per quello di ispirazione anni 50-60 e per le collezioni storiche di Be Modern vale la pena fare un salto per dare una veloce occhiata. Ovviamente conservando il giusto spirito, quello dell’autore:
[quote layout=”big” cite=”Sergio Rodrigues]Il mobile non è solo la forma, non è solo il materiale di cui è fatto, ma ha anche qualcosa dentro. E’ lo spirito del pezzo. E’ lo spirito brasiliano. E’ il mobile brasiliano[/quote]
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