
Non carte da gioco qualunque, ma realizzate da artisti del calibro di Pablo Picasso, Jean Cocteau o Carlo Carrà.
Una collezione unica al mondo, in mostra per la prima vola a Roma, a Palazzo Braschi: il titolo è “I pittori del ’900 e le carte da gioco. La collezione di Paola Masino” e si terrà fino al 30 aprile 2017.
Paola Masino, scrittrice e traduttrice italiana, le custodiva in un pacchetto di Muratti e dopo la sua morte, nel 1989, sono state donate da Alvise Memmo al Museo di Roma e oggi esposte in questa particolare mostra d’autore.
Intellettuale e anticonformista, Paola Masino all’epoca era la compagna dello scrittore Massimo Bontempelli ed era una fervida giocatrice di carte; le carte sono il frutto di quello che è stato uno dei periodi culturali più ricchi di Roma, quando era crocevia di intellettuali, artisti, progetti e creatività.
Oltre ai quadri, la comprende una serie di mazzi di carte firmati da altri compagni di tavolo illustri, meno bravi con il pennello, da Jean Paul Sartre a Elio Vittorini o Pablo Neruda.
L’ingresso alla mostra è gratuito ai possessori del biglietto di ingresso alla mostra “Artemisia Gentileschi e il suo tempo”.
Credits | Museo di Roma