Virna Lisi
Si intitola ‘Virna Lisi – La donna che rinunciò a Hollywood’ ed è un documentario dedicato alla compianta attrice italiana morta nel 2014.
Andrà in onda su Sky l’8 novembre alle 21:15 il documentario su Virna Lisi dal titolo ‘Virna Lisi – La donna che rinunciò a Hollywood’. Un omaggio scritto e diretto da Fabrizio Corallo che ripercorre le tappe di vita e della carriera di una donna incredibile e che la celebra nel giorno in cui ricorre l’anniversario della sua nascita, l’8 novembre 1936.
Virna Lisi, tutto sul documentario
Scritto e diretto da Fabrizio Corallo, il film documentario sull’attrice andrà in onda su Sky Arte martedì 8 novembre dalle 21:15. Si tratta di un omaggio che celebra una donna e un’attrice straordinaria proprio nel giorno in cui ricorre l’anniversario della sua nascita.
Come spiegato da Sky, si tratta di “un ritratto emozionante di una delle interpreti più amate e popolari di sempre e un viaggio sentimentale nella vita e nella carriera di un’attrice che esordì giovanissima, appena quattordicenne, e che lavorò al fianco di mostri sacri come Maselli, Steno, Germi, Monicelli, Mattoli, Cavani, Corbucci, Fulci, Lattuada, Dino Risi, Luigi Comencini, Amelio, Vanzina, Cristina Comencini. Registi che hanno trovato in Virna Lisi un incredibile talento e la capacità di sviluppare un rapporto quasi empatico con il pubblico”.
Nel racconto, verrà messa in luce la classe e la bravura della donna che riuscì a spaziare dal cinema di intrattenimento a quello d’autore. Così come dal teatro allo sceneggiato e la serialità televisiva, senza mai perdere di credibilità.
Il documentario di Corallo ripercorre la storia di Virna Lisi attraverso le immagini di grandi film con straordinari materiali d’archivio. Ci saranno anche testimonianze di quanti hanno collaborato con lei.
La pellicola racconterà anche la parentesi hollywoodiana dell’attrice che, negli anni Sessanta, fu chiamata a Los Angeles per vestire i panni di ‘nuova Marilyn’, ma anche e la rinuncia al contratto di sette anni con una major americana dopo tre film.
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