
Lusso, arte e tanta originalità: la casa di Achille Lauro è un vero sogno - pinkblog.it
Achille Lauro ha aperto le porte della sua casa a Milano durante un servizio de Le Iene: ecco com’è fatto il suo attico, tra eleganza, tecnologia e una cabina armadio piena di pezzi iconici.
Lauro De Marinis, noto a tutti come Achille Lauro, è conosciuto per l’immagine forte, lo stile irriverente e una presenza mediatica sempre sopra le righe. Eppure, dietro quell’immagine pubblica scolpita con precisione, il cantante ha sempre protetto con cura la sua vita privata. In un servizio andato in onda su Le Iene, il pubblico ha potuto vedere per la prima volta gli interni della sua abitazione milanese. Il risultato? Una casa che racconta tanto di lui, tra scelte estetiche forti, spazi luminosi e un’attenzione quasi maniacale per i dettagli. Ma anche un ponte – sì, proprio un ponte – sospeso nel soggiorno, che collega l’area relax al suo studio personale.
Un attico nel cuore di Milano, tra design e personalità
Il servizio con Nicolò De Devitiis ha mostrato una dimora sorprendente, a tratti teatrale, che mescola minimalismo moderno e gusto eclettico. L’appartamento, probabilmente un attico, si trova in una zona non precisata del capoluogo lombardo, e si distingue subito per gli spazi ariosi e le vetrate enormi che si affacciano su Milano. La luce naturale invade ogni angolo. Sul pavimento spiccano tappeti colorati e dettagli in vetro e acciaio che danno un taglio quasi industriale al tutto.

Il salotto ospita tre grandi divani bianchi, disposti a semicerchio attorno a un maxi schermo. Ma ciò che sorprende davvero è il ponte sospeso che attraversa la stanza: una passerella interna che unisce la zona giorno allo studio di registrazione, simbolo perfetto del dualismo di Lauro, tra vita privata e lavoro artistico. Ogni stanza, dalle camere da letto alla cucina, è arredata con pezzi unici e piante d’appartamento scelte con cura, che sembrano parte integrante del progetto d’arredo.
La cabina armadio e lo studio: i luoghi simbolo del suo mondo
Uno degli ambienti più fotografati è senza dubbio la cabina armadio. Ampia quanto una stanza intera, ospita decine di abiti da scena, molti dei quali hanno fatto storia nei suoi live o sul palco di Sanremo. Tra giacche ricamate, stivali glitterati e accessori dorati, lo spazio sembra quasi un piccolo museo personale. È qui che si ritrova l’Achille Lauro che tutti conoscono, quello che ama giocare con l’identità e che ha trasformato l’immagine pubblica in un linguaggio.
Lo studio di registrazione privato, collegato dal ponte in salotto, è invece più essenziale. Le pareti sono insonorizzate, con pannelli fonoassorbenti neri e una postazione di mixaggio. È un ambiente raccolto, poco invadente ma molto tecnico, pensato per isolarsi e creare. Lì, tra strumenti e computer, Achille Lauro scrive e registra, lontano dai riflettori, in uno spazio che sembra costruito su misura per lui. Nonostante il lusso evidente dell’intera casa, traspare un senso di disciplina e ordine, quasi a voler delimitare un confine netto tra immagine e sostanza.