
Mare cristallino e spiagge low-cost: è la "città delle 44 chiese" - pinkblog.it
Dalle scogliere a picco sul Tirreno alle chiese del centro storico, un viaggio tra i simboli di Maratea e i sapori autentici della Basilicata.
Incastonata nel tratto meridionale della costa tirrenica lucana, Maratea è una meta che unisce paesaggi marini e montagne, con un patrimonio storico e spirituale che si percepisce a ogni passo. Il profilo della città è dominato dal Monte San Biagio, che svetta a oltre 600 metri, mentre lungo il litorale si susseguono calette e scogliere. Questa posizione privilegiata, crocevia di popoli fin dall’antichità, ha lasciato segni tangibili: dai Greci ai Romani, dai Longobardi ai Normanni, ogni epoca ha contribuito a creare l’identità del luogo. Chi arriva oggi trova un centro storico raccolto, panorami sul Tirreno e una costa che alterna spiagge attrezzate a insenature raggiungibili solo via mare o a piedi.
Monte San Biagio e il Cristo Redentore
Il Monte San Biagio non è solo un punto panoramico, ma anche un simbolo di Maratea. Sulla sua sommità si trovano i resti del borgo medievale fortificato, conosciuto come Maratea Superiore, con tratti di mura e torri che raccontano secoli di storia. Qui sorge la Basilica di San Biagio, che custodisce le reliquie del patrono e richiama pellegrini ogni anno. Poco distante, la statua del Cristo Redentore, alta oltre 21 metri e inaugurata nel 1965, domina la città.

Salendo lungo la strada panoramica o attraverso i sentieri immersi nella macchia mediterranea, lo sguardo si apre su vedute che spaziano fino all’isola di Santo Janni. Al tramonto, la luce calda sul volto del Cristo e il mare sottostante creano un’atmosfera che rimane impressa nella memoria.
Centro storico, costa e sapori locali
Il centro storico di Maratea, noto come la “città delle 44 chiese”, è un intreccio di vicoli lastricati, piazzette e scorci sul mare. Tra le chiese più rilevanti spiccano Santa Maria Maggiore, con tele e una cripta suggestiva, e Santa Maria dell’Annunziata, ricca di stucchi e decorazioni. La costa alterna ampie baie come Fiumicello a spiagge più selvagge come la Spiaggia Nera, oltre a calette nascoste che si rivelano solo a chi percorre sentieri o si muove in barca. Le escursioni permettono di scoprire grotte marine spettacolari, tra cui la Grotta delle Meraviglie, con stalattiti e giochi di luce. La cucina locale riflette l’anima della Basilicata: pesce fresco, peperoni cruschi, caciocavallo podolico e dolci tradizionali come le impanatiglie. La sera, l’atmosfera si fa intima: piccoli eventi culturali, mercatini e locali affacciati sul mare accompagnano il lento scorrere delle ore in uno dei borghi più affascinanti del sud Italia.