Pulire il pavimento di balconi e terrazzi può diventare semplice con un metodo rapido e adattabile a diversi materiali, evitando prodotti aggressivi e costi elevati.
Quando si tratta di pulire il pavimento di un balcone o di un terrazzo esterno, l’idea più comune è quella di affrontare una lunga e faticosa operazione. In realtà esiste un sistema rapido, adatto a quasi ogni materiale, che permette di ottenere superfici brillanti senza usare strumenti costosi o detergenti aggressivi. La chiave è riconoscere il tipo di superficie e scegliere prodotti e tecniche in grado di rispettarla. Prima di tutto, è fondamentale rimuovere lo sporco superficiale, eliminando polvere, foglie e detriti con una scopa robusta o un aspiratore per esterni. In caso di macchie ostinate, un pretrattamento mirato con detergente specifico per il materiale riduce lo sforzo della fase di lavaggio.
Il metodo veloce e adattabile a ogni superficie
Dopo aver spazzato, si prepara un secchio con acqua calda e un detergente delicato, come poco sapone per piatti ecologico. Lo spazzolone va avvolto con carta assorbente da cucina, fissata con un elastico o premuta intorno alle setole. Immergendo lo spazzolone nell’acqua saponata e passandolo con energia, la carta rimuove lo sporco liquido e la polvere più sottile, garantendo una pulizia uniforme senza aloni. Terminata questa fase, si rimuove la carta, si risciacqua lo spazzolone e si passa acqua pulita su tutta la superficie. In presenza di materiali porosi, un’asciugatura con panno morbido previene macchie e residui.

Come pulire velocemente il pavimento di balconi e terrazzi – pinkblog.it
La tecnica si può adattare a vari materiali: sul cemento sono efficaci detergenti per esterni e, in caso di muffa, acqua calda con candeggina, seguita da abbondante risciacquo. La pietra naturale e le chianche richiedono prodotti neutri e diluiti, evitando detergenti acidi. Su cotto e travertino, sensibili a getti ad alta pressione, si lavora con acqua tiepida e detergenti specifici per superfici naturali. Con gres e ardesia si può optare per una miscela di acqua calda, sapone di Marsiglia, bicarbonato e aceto bianco, passata energicamente e poi risciacquata.
Finitura, prevenzione e consigli extra
Una volta completata la pulizia, un buon risciacquo è essenziale. Per superfici lucide o soggette a calcare, l’uso di un panno in cotone asciutto evita aloni. Piccoli accorgimenti possono migliorare il risultato: qualche goccia di olio essenziale di limone o tea tree nell’acqua di lavaggio profuma e igienizza, mentre bicarbonato e aceto aiutano a sgrassare e prevenire muffe. Sulle fughe annerite funziona una crema di bicarbonato e acqua ossigenata applicata con spazzolino.
Per ridurre la necessità di pulizie impegnative, è utile spazzare regolarmente, mantenere pulite grondaie e canali di scolo, usare sottovasi drenanti per i fiori e coprire il pavimento con teli durante lavori di giardinaggio. Trattare periodicamente le superfici porose con prodotti idrorepellenti limita l’assorbimento di sporco e umidità. Anche la pulizia di ringhiere e parapetti è importante, perché la polvere accumulata può ricadere sul pavimento con vento o pioggia.
Seguendo queste pratiche, il lavaggio di balconi e terrazzi si trasforma da lavoro pesante a operazione veloce, con risultati visibili già dopo pochi minuti.

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