
Da settembre il Bonus elettrodomestici - (pinkblog.it)
A partire da settembre sarà possibile usufruire di un incentivo che consente di risparmiare sull’acquisto di nuovi elettrodomestici
La promozione è riservata agli elettrodomestici a ridotto impatto ambientale, purché siano fabbricati all’interno dell’Unione europea. La misura, introdotta dalla legge di bilancio 2024, punta a ridurre i consumi domestici e a sostenere la produzione industriale europea, incentivando la sostituzione degli apparecchi ormai obsoleti con modelli più moderni e sostenibili. Il provvedimento riguarda esclusivamente i grandi elettrodomestici, come frigoriferi, lavatrici, forni e lavastoviglie, lasciando invece esclusi i piccoli apparecchi di uso comune come asciugacapelli e frullatori.
Chi stava pensando di sostituire un vecchio frigorifero o una lavatrice inefficiente farebbe bene a posticipare la spesa: l’arrivo di questo bonus potrebbe trasformare l’acquisto in un’occasione per risparmiare e, allo stesso tempo, adottare una soluzione più rispettosa dell’ambiente.
Il bonus elettrodomestici
Il contributo economico è pensato per alleggerire la spesa delle famiglie che decidono di investire in apparecchi di ultima generazione. Il valore massimo della riduzione sarà pari al 30% del prezzo di acquisto, ma con un tetto di 100 euro per ogni elettrodomestico. Tale limite potrà salire a 200 euro qualora il nucleo familiare abbia un ISEE inferiore ai 25.000 euro annui. La misura è valida per un solo prodotto per ciascun richiedente e sarà applicata direttamente al momento dell’acquisto sotto forma di sconto in fattura.

Tra le condizioni principali vi è l’obbligo di smaltire il vecchio apparecchio sostituito, che dovrà avere una classe energetica inferiore rispetto a quella del nuovo prodotto. Questo vincolo mira a garantire un reale beneficio sia in termini di efficienza energetica sia di riduzione dei rifiuti.
Per sostenere questa iniziativa, è stato istituito un fondo di 50 milioni di euro presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. La gestione operativa sarà interamente digitale: i cittadini dovranno richiedere un voucher tramite la piattaforma PagoPA, che permetterà di applicare lo sconto direttamente al momento del pagamento. Sarà poi compito del rivenditore recuperare l’importo tramite credito d’imposta. Le verifiche sul possesso dei requisiti, inclusi i controlli sull’ISEE, saranno affidate a Invitalia, con l’incrocio dei dati provenienti da diverse banche dati.
Tuttavia, nonostante la legge sia già in vigore, il bonus non è ancora utilizzabile. Per dare il via alle richieste è necessario attendere la pubblicazione del decreto attuativo, che secondo quanto trapela da fonti governative dovrebbe arrivare a breve. Solo dopo questo passaggio sarà possibile richiedere il contributo e beneficiare dell’agevolazione.