
L'unicità di questo bellissimo Paese - pinkblog.it
L’obiettivo è rilanciare il settore turistico dopo un calo del 7% degli arrivi registrato nei primi mesi del 2025, offrendo alternative sicure.
Nel panorama globale delle destinazioni più economiche per vivere e viaggiare, il Vietnam si conferma per il quinto anno consecutivo il Paese più conveniente al mondo, secondo la recente classifica stilata da InterNations.
La nazione asiatica non solo offre un costo della vita incredibilmente basso, ma anche un livello di soddisfazione tra gli abitanti che sfiora quasi il 90%.
Il Vietnam: la meta ideale per vivere e viaggiare a basso costo
Secondo il sondaggio condotto da InterNations, l’89% delle persone che risiedono in Vietnam si dichiara soddisfatto del costo della vita, mentre l’87% ritiene che il proprio reddito consenta una vita confortevole. Questo dato conferma la vocazione del Vietnam come meta privilegiata per chi desidera trasferirsi senza gravare eccessivamente sul proprio portafoglio.
Non solo vivibilità: il Vietnam è una delle mete turistiche più ambite del Sud-est asiatico, con un afflusso di 17,5 milioni di turisti stranieri nel 2024, di cui circa 98 mila italiani. Le statistiche mostrano un netto aumento degli arrivi italiani, con una crescita del 29% nel primo trimestre del 2025 rispetto allo stesso periodo del 2024, e un incremento del 32% rispetto al 2019. La tendenza è in continua ascesa anche nei mesi successivi.
Quanto costa vivere in Vietnam? Dati aggiornati
La moneta locale, il dong, ha un valore molto basso rispetto all’euro: 1.000 dong equivalgono a circa 0,03 centesimi di euro. Questo determina un costo della vita estremamente contenuto. Un pasto in un ristorante economico costa meno di 2 euro, mentre una cena per due si aggira intorno ai 23 euro. L’acqua in bottiglia da 1,5 litri si compra con appena 50 centesimi.
Anche i trasporti risultano particolarmente accessibili: una corsa in taxi costa circa 40 centesimi al chilometro, mentre il prezzo medio della benzina si attesta a 70 centesimi al litro. Per quanto riguarda l’abitazione, l’affitto mensile si mantiene tra i 200 e i 300 euro, garantendo una soluzione abitativa economica e di buona qualità.

Per chi desidera visitare il Paese, un viaggio di circa 8 giorni, comprensivo di voli, alloggio e pasti, ha un costo medio di 1.000 euro a persona, tra settembre e ottobre, periodo ideale per godere del clima favorevole.
Il Vietnam tra le principali destinazioni del Sud-est asiatico
Il Paese si posiziona al terzo posto tra le destinazioni più visitate in Asia, subito dopo Thailandia e Malesia. Da anni rappresenta una delle mete più ambite da turisti e expat, grazie anche a offerte turistiche all inclusive che permettono di esplorare in sicurezza e con tranquillità le bellezze naturali e culturali locali.
È però consigliabile affidarsi a un’agenzia di viaggi esperta, poiché il territorio vietnamita si estende su una vasta area geografica con condizioni climatiche molto variabili tra Nord e Sud. Informarsi adeguatamente è fondamentale per evitare inconvenienti e godersi appieno l’esperienza.
Thailandia: nuove strategie per rilanciare il turismo interno
Parallelamente, la Thailandia ha annunciato una nuova iniziativa per stimolare il turismo nelle zone meno conosciute, offrendo 200.000 biglietti aerei gratuiti di andata e ritorno verso destinazioni interne tra settembre e novembre 2025. L’iniziativa, rivolta ai turisti internazionali, comprende un bagaglio fino a 20 kg e sarà gestita tramite un portale ufficiale dedicato.
Con un investimento di 700 milioni di baht, il progetto punta a generare un indotto di circa 8,8 miliardi, sostenendo le comunità locali e valorizzando aree meno sviluppate attraverso percorsi tematici e culturali.