
Viaggio nella Riviera di Nausicaa, la Magna Grecia del Sud Italia - pinkblog.it
Riviera di Nausicaa, itinerario tra spiagge, borghi e piatti tipici della Calabria: cosa vedere lungo la costa ionica.
La Calabria conserva ancora tracce preziose della sua storia millenaria. In particolare, il tratto del Golfo di Squillace, che unisce borghi storici, spiagge rinomate e testimonianze archeologiche, viene indicato come Riviera di Nausicaa, in omaggio alla principessa omerica citata nell’Odissea. Visitare questa parte di costa significa compiere un viaggio tra leggende, tradizioni artigianali e scenari naturali che alternano mare e colline.
I paesi della Riviera di Nausicaa
Il percorso lungo la Riviera di Nausicaa tocca diversi centri che conservano identità e tradizioni ben radicate. Tra questi spicca Squillace, borgo medievale dominato da un castello normanno e noto per la produzione di ceramiche artigianali, considerate tra le più pregiate della Calabria. Non mancano le spiagge, che offrono una sosta perfetta tra cultura e relax. A pochi chilometri si trova Copanello, celebre per le acque trasparenti e per i resti di una villa romana con mosaici ancora ben conservati. Spostandosi verso Pietragrande di Montauro, l’atmosfera cambia: il borgo è diventato negli anni una meta vivace, soprattutto d’estate, tra aperitivi sul mare e serate animate.

La tappa più nota è senza dubbio Soverato, la “Perla dello Ionio”. Qui il lungomare accoglie passeggiate e manifestazioni culturali, mentre la spiaggia bianca si conferma tra le più frequentate. Proseguendo verso sud si incontra Badolato, borgo medievale arroccato che conserva intatta l’architettura storica e offre scorci panoramici suggestivi. Infine, Sant’Andrea Apostolo dello Jonio unisce ampie spiagge dorate ad atmosfere autentiche, tra sapori locali e paesaggi che intrecciano mare e campagna.
Spiagge, gastronomia e vita quotidiana lungo la costa
Accanto ai borghi storici, la Riviera di Nausicaa deve gran parte del suo fascino alle spiagge. La baia di Caminia, nel comune di Stalettì, è una delle più iconiche: sabbia chiara, mare turchese e promontori verdi che racchiudono il litorale. A Copanello la lunga distesa di sabbia e ciottoli accoglie sia famiglie che appassionati di snorkeling, grazie ai fondali limpidi. A Soverato i servizi turistici si combinano a un fondale basso e sabbioso, perfetto anche per i più piccoli.
Il viaggio non è completo senza soffermarsi sulla cucina calabrese di questa zona. Le ricette locali mettono al centro il pesce azzurro, con piatti come le alici ripiene o le sarde alla beccafico. Importanti anche le zuppe di pesce e le paste tradizionali, come la fileja con sughi di carne o ‘nduja. Tra i prodotti simbolo emerge il bergamotto, agrume raro coltivato soprattutto nella Costa dei Gelsomini, usato per dolci, liquori e persino preparazioni salate. Non mancano i fichi secchi farciti con noci o mandorle, spesso ricoperti di cioccolato.
La Riviera di Nausicaa coincide in parte con la Costa dei Gelsomini, un’area che abbraccia le province di Catanzaro, Crotone e Reggio Calabria. Qui non si viene solo per le vacanze: molti scelgono di acquistare una casa o di trasferirsi, attratti da un ritmo di vita più lento, dal clima mite e da un patrimonio paesaggistico e culturale che continua a sorprendere.