È stato pubblicato il bando di concorso congiunto INPS-INAIL per l’assunzione di 448 ispettori di vigilanza a tempo indeterminato.
L’iniziativa mira a rafforzare il controllo e la sicurezza nei luoghi di lavoro, nonché il contrasto al lavoro nero, attraverso una selezione unica, innovativa e territoriale che coinvolge due grandi enti pubblici italiani.
Il concorso prevede complessivamente 448 posti, così suddivisi: 355 all’INPS e 93 all’INAIL. I candidati potranno presentare domanda per una sola regione e per un unico ente, scelta che sarà definitiva e non modificabile in seguito.
Tra le regioni con il maggior numero di posti disponibili per l’INPS figurano il Veneto (47 posti), l’Emilia-Romagna (44), la Lombardia (42) e il Piemonte (40). Per l’INAIL, invece, le sedi più rilevanti si trovano in Lombardia (13), Veneto (9) e Lazio (12).
Il bando prevede inoltre riserve di posti importanti: il 30% è riservato ai volontari delle Forze Armate congedati senza demerito, mentre il 15% spetta a chi ha completato senza demerito il servizio civile universale.
Ecco un riepilogo della distribuzione complessiva:
| Regione | Posti INPS | Posti INAIL | Totale |
|———————–|————|————-|——–|
| Abruzzo | 8 | 3 | 11 |
| Basilicata | 17 | 2 | 19 |
| Calabria | – | 5 | 5 |
| Campania | – | 8 | 8 |
| Emilia-Romagna | 44 | 7 | 51 |
| Friuli-Venezia Giulia | 12 | – | 12 |
| Lazio | 19 | 12 | 31 |
| Liguria | – | 3 | 3 |
| Lombardia | 42 | 13 | 55 |
| Marche | 4 | 1 | 5 |
| Molise | 3 | 2 | 5 |
| Piemonte | 40 | 5 | 45 |
| Puglia | 25 | 7 | 32 |
| Sardegna | 23 | 4 | 27 |
| Sicilia | 16 | 3 | 19 |
| Toscana | 28 | 6 | 34 |
| Trentino-Alto Adige | 20 | 1 | 21 |
| Umbria | 7 | 1 | 8 |
| Veneto | 47 | 9 | 56 |
| Valle d’Aosta | – | 1 | 1 |
Requisiti di partecipazione e profilo richiesto
Per poter accedere al concorso congiunto INPS-INAIL è necessario possedere i requisiti generali per il pubblico impiego: cittadinanza italiana o di Paese UE (o status equiparato come rifugiato o protezione sussidiaria), maggiore età, godimento dei diritti civili e politici, idoneità fisica al ruolo, assenza di destituzione da un impiego pubblico per motivi disciplinari o di rendimento e assenza di condanne penali che impediscano l’accesso agli uffici pubblici.
Sul piano del titolo di studio, è richiesta almeno una laurea triennale o magistrale in ambito giuridico, economico, politico o sociale. I corsi di laurea ammessi comprendono, tra gli altri:
- Lauree triennali: Scienze dei servizi giuridici (L-14), Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione (L-16), Scienze dell’economia e della gestione aziendale (L-18), Scienze economiche (L-33), Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36).
- Lauree vecchio ordinamento: Giurisprudenza, Economia e commercio, Scienze politiche.
- Lauree magistrali/specialistiche: Giurisprudenza (LMG/01), Scienze economiche (LM-56), Scienze economico-aziendali (LM-77), Scienze politiche (LM-62), Scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63), Sociologia e ricerca sociale (LM-88), Studi europei (LM-90).

Prove concorsuali e modalità di selezione(www.pinkblog.it)
La selezione si articola in tre fasi: prova scritta, prova orale e valutazione dei titoli, per un punteggio complessivo massimo di 70 punti.
La prova scritta prevede quesiti a risposta multipla su materie giuridiche, economiche e amministrative, tra cui diritto amministrativo, civile, commerciale, penale e processuale penale, tributario, diritto dell’Unione Europea, diritto del lavoro, legislazione sociale, sicurezza sul lavoro, contabilità aziendale e tecniche di bilancio. Il superamento della prova richiede un punteggio minimo di 21 su 30. Non è prevista la pubblicazione preventiva della banca dati dei quesiti.
La prova orale verterà sulle stesse materie e servirà a valutare la preparazione tecnica, la capacità di collegamento degli argomenti, il giudizio critico e l’attitudine al ruolo di ispettore di vigilanza. Sarà inoltre accertata la conoscenza della lingua inglese e delle competenze informatiche di base. Anche qui il punteggio minimo per superare la prova è 21 su 30.
Infine, la valutazione dei titoli potrà assegnare fino a 10 punti e riguarda diplomi di laurea, dottorati di ricerca e master di II livello attinenti alle materie del concorso.
Modalità di invio della domanda e scadenze
Le candidature devono essere presentate esclusivamente online sul portale di reclutamento pubblico InPA (www.inpa.gov.it), utilizzando SPID, CIE o CNS per l’autenticazione. Ogni candidato dovrà indicare una sola regione e un solo ente tra INPS e INAIL, senza possibilità di modifiche successive.
Il versamento di un contributo di partecipazione di 10 euro, non rimborsabile, è obbligatorio e deve essere effettuato secondo le istruzioni del portale.
Il termine ultimo per l’invio della domanda è fissato al 10 dicembre 2025, trenta giorni dopo la pubblicazione ufficiale del bando.

Posti, distribuzione territoriale e categorie riservate(www.pinkblog.it) 








