Una Gioconda con il volto di Vittorio Sgarbi: è la risposta social del popolare critico d’arte alle unioni civili, il tema politico del momento.

L’immagine, di Marco Baseotto, vuole forse rievocare un’altra celebre Gioconda ‘alternativa’, quella dell’artista dadaista Marcel Duchamp con i baffi?

Il mio contributo alla campagna sulle #unionicivili(foto di Marco Baseotto)

Pubblicato da Vittorio Sgarbi su Giovedì 18 febbraio 2016

Non è la prima volta che Sgarbi parla di Cirinnà: in un altro suo post di gennaio pubblicato sul social network diceva

La famiglia è un padre e una madre. E una madre non può essere uno con la barba o i baffi.

Pubblicato da Vittorio Sgarbi su Sabato 23 gennaio 2016

“Una madre non può essere uno con la barba o i baffi”

Salvo poi spiegare in un post successivo:

Devo confessare che il mio perverso obiettivo era prendere per il culo chi mi ha preso sul serio, gay o non gay,…

Pubblicato da Vittorio Sgarbi su Domenica 24 gennaio 2016

“Devo confessare che il mio perverso obiettivo era prendere per il culo chi mi ha preso sul serio, gay o non gay, iniziando un dibattito contraddetto dai fatti. Le mamme con le barbe e i baffi esistono. E lo rivela il pittore Jusepe Ribera in un meraviglioso dipinto del 1631: «Maddalena Ventura con il marito e il figlio (o Donna barbuta)», olio su tela, 196×127 cm, conservato a Toledo. E il figlio è suo”

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ultimo aggiornamento: 18-02-2016