Su Behance.net si possono trovare spesso lavori pregevoli, come quelli di Emma Cook, proveniente da Cape Town, Sud Africa. Illustratrice freelance, dallo stile giovanile e interessante, nei suoi lavori si può osservare un'iconografia che sa parlare al vasto pubblico: non a caso uno dei suoi progetti più apprezzati è quello delle carte illustrate per i nerd del design
Design
In occasione della Milano Design Week 2013, Iittala allestirà presso Jannelli&Volpi - via Melzo 7 - un Temporary Store con le novità delle linee interior e tableware per la primavera 2013.
Al Fuori Salone 2013, Fratelli Rossetti partecipa addobbando le sue vetrine della boutique milanese con le opere del progetto “Just One Piece” by Alessandro Gedda.
Questi vasi per fiori sono stati progettati da snug.studio, fondato nel 2010 da Kerstin Reilemann, interior designer, e Berit Lüdecke, architetto. Un prodotto originale, minimalista e creativo che nasce da un materiale comune, il cartone!
"Per fare un albero, ci vuole un seme. Per fare un seme, ci vuole l'albero", cantava Sergio Endrigo qualche decennio fa. Lo spirito, nel caso del progetto Foodscapes che vi presentiamo oggi, non è poi troppo diverso: tutti gli elementi naturali fanno parte dello stesso ciclo vitale, e il loro corso e ricorso alimenta un unico flusso che non va interrotto, ma che al contrario possiamo sfruttare in un'ottica sostenibile.
Oggi le case sono spesso piccole con spazi limitati, e il design d'interni deve quindi adattarsi a questa nuova realtà proponendo elementi multifunzionali dalle dimensioni ridotte. Interessante il progetto della designer ucraina Julia Kononenko che ha ideato un ingegnoso, trasmormabile e versatile pezzo, che combina un divano in stile giapponese con un tavolino da caffè.
Parlare di design sostenibile, oggi, può apparire superato. Almeno così la pensa il collettivo Esterni, riflettendo sui mala tempora che stiamo attraversando e sulle soluzioni da intraprendere per arginare la deriva finanziaria, sociale e umana che sta colpendo buona parte del nostro continente.
La Divina Commedia di Dante è uno dei capolavori che più di tanti altri offre letteralmente un vastissimo immaginario. Letteralmente perché non mi riferisco alle molteplici letture che se ne possono dare circa i significati, ma proprio visivamente per ciò che viene fatto immaginare, specialmente nella cantica dell'Inferno che nell'arco della Storia ha colpito chiunque, ultimo tra i tanti Emiliano Ponzi con le sue illustrazioni
Borondo è quasi un fantasma, come le figurine evanescenti che tratteggia nella pittura scarnificando il colore sulle vetrine. Bianco e nero per questo giovane autore di street Art spagnolo che, dopo la patria Madrid e Roma (meta del suo soggiorno Erasmus l'anno scorso), ha cominciato ad invadere anche Parigi, investendo alcuni angoli del quartiere che circonda la gare d’Austerlitz con i suoi esperimenti di Glass scratching.
D&M Depot è una interessante azienda belga che negli ultimi anni è divenata un punto di riferimento internazionale nel trend degli accessori per l’arredo interno ed esterno. Suzie Verbinnen è la mente creativa mentre Steve Vercammen è il direttore generale e responsabile delle attività commerciali. Alla base del successo di D&M depot c'è una collezione unica, dal design sobrio e lineare, e una visione creativa la cui caratteristica fondamentale è la semplicità.
Comportamenti responsabili. Un ambiente oggetto di rispetto. Convivenza tra due comunità che condividono abitudini differenti. Non sempre, quando si parla di fumo, questi concetti sono scontati. E questo a causa delle brutte abitudini dei fumatori, spesso un po' sordi al contesto che li circonda.
Durante Maison&Objet dello scorso gennaio tableware Hay ha presentato la sua nuova collezione di prodotti per la tavola in cristallo disegnati dallo studio olandese Scholten & Baijings. I Maestri del colore e della serigrafia hanno dimostrato il loro enorme talento creando per il brand danese questa bella collezione chiamata Color Glass.



















