Avete mai sentito parlare della coppetta mestruale? Se siete stanche dei “soliti” assorbenti usa e getta o dei tamponi interni che se non usati correttamente possono diventare veicolo di infezioni, allora drizzate bene le orecchie.

Stiamo parlando di un innovativo quanto semplice strumento amico delle donne, che può davvero risolverci la vita in quei giorni. La coppetta mestruale, come dice il nome stesso, altro non è che una sorta di piccolo “imbuto” in silicone anallergico, che troviamo in farmacia in dimensioni diverse e, per le più fashioniste, anche in allegri colori.

Come si usa la coppetta mestruale? Ebbene, si inserisce agevolmente in vagina piegata (il silicone di cui è fatta è molto morbido), una volta in sede si aprirà da sola fungendo da vaso di raccolta del sangue mestruale. Essendo poi dotata di un beccuccio, toglierla sarà ancora più semplice. Inizialmente ci vuole un po’ di pratica per imparare ad usarla correttamente, proprio come accade per i tamponi interni, ma una volta appresa la gestualità sarà un gioco da ragazzi, facile e veloce. La coppetta va svuotata dopo qualche ora, dipende da quanto è abbondante il flusso. Logicamente nei primi 2-3 giorni andrà svuotata ogni 4 ore, a fine ciclo può essere lasciata fino a 8 ore, notte inclusa.

Il bello di questo strumento igienico è che non provoca allergie, irritazioni, non altera la flora batterica vaginale, non crea secchezza e, soprattutto, è incredibilmente ecologica e pulita. Niente più assorbenti da gettare nella spazzatura, ma una coppetta che potremo semplicemente svuotare, lavare bene e riutilizzare immediatamente. Tra una mestruazione e l’altra, poi, potrete disinfettare questo dispositivo igienico e conservarlo, perfettamente sterilizzato, per il successivo utilizzo. La coppetta può essere usata anche da una ragazza vergine, basterà scegliere il modello più piccolino e usare molta delicatezza nell’inserirla.

Quanto costa e quanto dura la coppetta mestruale? In commercio ne troviamo di diverse marche e prezzi che possono andare dai 15 ai 30€ ma… e qui sta il bello, ognuna ha una garanzia di durata di minimo 5 anni. Se ben conservata può arrivare fino 10 anni, il che ci consente di risparmiare tantissimo, se solo pensate a quanto costa una singola confezione di assorbenti e a quanto ci duri. Senza contare l’impatto pari a zero sull’ambiente. Tutti ottimi motivi, a parte la comodità, per scegliere questo dispositivo durante le mestruazioni.

Foto| di Feminine Wear per Flickr

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ultimo aggiornamento: 26-04-2013