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Hyundai per gli Europei di calcio 2016 ha realizzato un bel progetto web con i Calciatori Brutti, una community che su Facebook vanta oltre 1,2 milioni di fan. Il progetto “DriveToEuro” era un vero e proprio percorso verso gli stadi francesi. Infatti per tutta la durata degli europei, il trio di Calciatori Brutti, in collaborazione con alcune celebrities e Gli Autogol, hanno realizzato una serie di “trasferte ignoranti” a bordo delle vetture Hyundai insieme a volti noti del calcio e dell’intrattenimento fra cui Salvatore Esposito, Gianluca Di Marzio e Diletta Leotta. Style & Fashion li ha incontrati e intervistati, leggete cosa ci hanno raccontato di questa avventura con Hyundai.

Per voi il calcio è…?

“Per noi il calcio è il sogno che abbiamo fin da quando eravamo bambini. Sognavamo di diventare calciatori, indossare la maglia della Nazionale e vincere i Mondiali. Almeno avremmo calciato il rigore meglio di Pellè.”

Se doveste parlare in generale di “passioni maschili” (oltre al calcio) a cosa pensate?

“Donne, soldi e motori. Mai visto nessuno dei tre.”

Che esperienza è stata realizzare i video delle “trasferte ignoranti” con gli Autogol?

“Abbiamo un sacco di cose da imparare da loro. Gli Autogol sono una macchina da guerra dell’intrattenimento, girare video con loro è un piacere. Mai come girarli con Diletta però, la vera artista è lei.”

Ci raccontate qualche aneddoto divertente del dietro le quinte dei video con Salvatore Esposito, Gianluca Di Marzio e Diletta Leotta?

“Salvatore è un ragazzo divertentissimo che non perde mai occasione per fare una battuta e ficca delle manate potentissime. Un ragazzo in bici si è fermato per chiedergli una foto mentre giravamo il video, Salvatore in cambio del selfie gli ha chiesto cinque euro + la bici, siamo scoppiati tutti a ridere. Mattatore. Gianluca è un professionista immenso. Anche mentre giravamo il video continuava ad essere in comunicazione con dirigenti, collaboratori e altra gente del mondo del calcio. Nonostante questo però si è prestato a fare un nostro quiz imbarazzante. Umiltà. Diletta dal vivo è ancora più bella che in foto, ma incredibilmente l’aspetto fisico non è la sua migliore qualità. Ha un’educazione fuori dal comune, un’intelligenza ed una maturità rara per una ragazza del ’91. Nel video non si vede per ovvi motivi, ma in macchina sono partiti cori irripetibili che lei ha preso con un sorriso. Sorpresa.”

Come vivete il rapporto con l’auto?

“Dopo l’avventura di Leicester, la definizione di “macchinata” ha assunto un risvolto ben preciso. Se dobbiamo pensare all’auto, il primo pensiero va subito a quelle 48 ore di viaggio per compiere un’impresa totalmente insensata, ma emozionante come poche cose nella nostra vita.”

Nell’era dei new media e dei social network, come questi due fattori hanno cambiato secondo voi l’approccio al calcio e al modo di vivere il calcio?

“Per le grandi testate giornalistiche il grande cambiamento è principalmente temporale: adesso per tirare fuori una notizia non devono aspettare la mattina con l’uscita del cartaceo, possono farlo subito. Poi sicuramente ci sono dei risvolti economici, dato che le copie cartacee vendono sempre meno a favore delle letture sul web o sui social. Per realtà non “istituzionali” come noi, invece, è stata una manna dal cielo. Ora tutti possono avere la loro voce, esprimere il proprio pensiero, intrattenere milioni di persone. Chi sta sul web può scegliere le proprie fonti e se riesci a dare una chiave di lettura diversa, interessante, emozionante, puoi anche scavalcare i mostri sacri dell’editoria.”

Tre aggettivi per descrivere questi Europei 2016

“Intensi. Imprevedibili. Tamarri.”

Ci scrivete uno speciale augurio alla Nazionale Italiana … ;)?

“Speriamo di rivedere lo stesso attaccamento alla maglia nei prossimi anni!”

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ultimo aggiornamento: 10-07-2016