Le gambe corte sono molto diffuse, soprattutto tra noi italiane, che guardiamo alle ragazze del Nord Europa sempre con una certa invidia. Lo stereotipo le vuole alte, bionde e con fisici slanciati, mentre la classica corporatura italiana non è certamente quella di Monica Bellucci… è più facile trovare donne di media altezza, formose e con il baricentro un po’ basso. Come si possono slanciare le gambe?

Prima di tutto con un accessorio fondamentale: le scarpe. I tacchi sono sicuramente un valido aiuto, mentre vanno dimenticati gli stivali, soprattutto quelli che tagliano il polpaccio a metà. Se volete anche la zeppa può essere un’ottima e pratica alternativa. Dovrebbero poi essere vitati i pantaloni a pinocchio e i bermuda, molto meglio un paio di pantaloncini corti o un classico pantalone. I leggings, associati ai tacchi, sono perfetti, perché tendono a snellire gli arti inferiori.

Bocciate poi le longuette. Preferite le gonne al ginocchio o, se non siete troppo basse, quelle lunghe. Un’altra cosa da fare è bilanciare bene il sopra e il sotto. Evitate le giacche o le maglie troppo lunghe, che potrebbero schiacciare le gambe e allungare, a livello ottico, il busto. Nelle mezze stagioni, invece, sfruttate pure i collant spessi con minidress. È una soluzione giovanile e anche pratica, ma di grande effetto.

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ultimo aggiornamento: 23-05-2013