Franca Rame morta a 84 anni. E la cultura italiana perde un altro grande riferimento. Il 2013 ci sta portando via tantissime personalità illustri, come ad esempio lo stilista italiano Ottavio Missoni, che ha fatto la storia della moda italiana, o come Agnese Borsellino, una grandissima donna che fino alla fine ha lottato per la verità sulla morte di Paolo Borsellino.
Oggi diamo il nostro addio a Franca Rame: ad aprile del 2012 era stata colpita da un ictus, dopo il quale era stata a lungo ricoverata presso il Policlinico di Milano. Figlia d’arte, cominciò presto la carriera artistica, diventando ben presto molto attiva anche nel campo della politica. Sposata con il premio Nobel Dario Fo è stata una delle attrici più brave del panorama italiano.
Franca Rame era nata in una famiglia legata al mondo del teatro, in particolare delle marionette e dei burattini. Sia il padre sia la madre, così come il fratello Enrico, sono stati attori: lei, del resto, debuttò appena nata nelle commedie famigliari. Nel 1950 comincia a recitare in prestigiose compagnie teatrali, mentre il 24 giugno del 1954 ha sposato Dario Fo. Dalla loro unione nel 1955 è nato Jacopo.
Nel 1958 Franca Rame e Dario Fo fondano insieme la Compagnia Dario Fo-Franca Rame. Negli anni Sessanta abbracciano lo stile sessantottino, fondando il collettivo Nuova Scena, dal quale però si separano presto. Negli anni Settanta Franca Rame è stata molto attiva nel movimento femminista e comincia ad interpretare testi che ha composto lei stessa. Nel 1973 viene rapita da esponenti di estrema destra e subisce anche una violenza sessuale che la segnerà profondamente.
Nel 1999 ha ricevuto la laurea honoris causa insieme al marito, all’università di Wolverhampton, mentre nel 2006 si candida in politica con l’Italia dei Valori: in Piemonte viene nominata senatrice. Nel 2006 è candidata a Presidente della Repubblica da Antonio di Pietro. Nel 2008 lascia il Senato.
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