Bella come il sole e fasciata in un abito nero molto elegante. È apparsa così Angelina Jolie per la prima londinese del “World War Z”, film in cui Brad Pitt è il protagonista. Il bagno di folla è stato carico di calore e di affetto. Autografi, pupazzi e tanti sorrisi per la coppia di vip. Ricordiamo che sono passate circa due settimane da quando la Jolie ha annunciato sulle pagine del New York Times di essersi sottoposta a una mastectomia preventiva, dopo aver scoperto di avere un gene che la predisponeva al tumore al seno, la malattia di cui sono morte sia sua mamma sia sua zia.
Benissimo. Mi sento meravigliosamente e ringrazio tutti per il sostegno ricevuto. E’ stato molto importante per me.
La storia di Angelina Jolie ha colpito tutte le donne, perché ha sacrificato il simbolo della femminilità per una malattia che ancora non l’ha colpita e che potrebbe non colpirla mai. Il rischio ovviamente per la Jolie di ammalarsi era molto alto e non ha voluto che i suoi figli soffrissero per la morte della mamma Marcheline Bertrand proprio com’è capitato a lei. Marcheline Bertrand è mancata all’età di soli 56 anni e sua sorella Debbie, la zia di Angie, lo scorso 26 maggio, è morta per lo stesso tremendo male.
Una cosa importante ci insegna questa storia: è necessario fare prevenzione. L’asportazione preventiva dei seni non è l’unica strada e non è quella consigliata dai dottori italiani. Bisogna farsi controllare annualmente dal ginecologo e praticare costantemente l’autopalpazione, magari in occasione della doccia, per monitorare la formazione di noduli.
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