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Non solo Artemisia Gentileschi: nel XVI-XVII ci furono molte altre donne che si dedicarono alla pittura. Vi raccontiamo le loro storie.

Pittrici donne: Sofonisba Anguissola

Nata a Cremona, si pensa nel 1530, Sofonisba Anguissola fu chiamata in Spagna come dama di corte della regina, Elisabetta, e lavorò presso la corte di Filippo II. Fu la ritrattista della famiglia reale fino alla morte della sua protettrice nel 1568. Morì a Palermo nel 1625.

Pittrici donne: Lavinia Fontana

La bolognese Lavinia Fontana nel 1603 fu chiamata a Roma (dove morì nel 1614) da papa Clemente VIII. Dipinse una “Lapidazione di Santo Stefano” nella Basilica di San Paolo fuori le mura, che purtroppo è stata distrutta da un incendio nel 1823.

Pittrici donne: Fede Galizia

Di origini milanesi, Fede Galizia (1578 – 1630) si dedicò prevalentemente al genere della natura morta, ma realizzò anche soggetti sacri (come un “Noli me tangere” conservato alla Pinacoteca di Brera).

Pittrici donne: Lucrina Fetti

Insieme al fratello Domenico, nel 1614 Lucrina Fetti si trasferì a Mantova, per lavorare presso i Gonzaga. Diventata monaca, realizzò soggetti sacri e ritratti come pittrice di corte. Morì nel 1651.

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ultimo aggiornamento: 22-09-2016