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Tre millenni di storia, tutti visibili, strato dopo strato, monumento su monumento. Roma è probabilmente una delle poche città al mondo in cui il passare dei secoli trasuda dalle pareti degli edifici storici, dal basolato sul quale si cammina, dai resti e le rovine di civiltà antiche, dalle chiese che per lungo tempo hanno dominato su questa città.

L’Urbe, Caput Mundi, la Città eterna o semplicemente Roma. Una città che è di per sé un museo a cielo aperto e che allo stesso tempo ospita sul suo suolo musei che custodiscono i capolavori dell’arte  appartenenti a differenti epoche.

Partiamo dai monumenti e lo facciamo dal Colosseo e il Foro Romano, una delle aree più turistiche della città. Oltre all’Anfiteatro Flavio – questo l’originario nome del Colosseo – c’è un’area vastissima che rappresentava un tempo il centro nevralgico della città, con il Tempio di Saturno, la Basilica Giulia, l’arco di Augusto, le necropoli del tempio di Antonino Augusto e Faustina. Pochi metri più in là erge ancora intatto l’Arco di Costantino. Da qui si cammina un centinaio di metri e si arriva all’area sacra dell’Argentina, dove si dice sia stato ucciso Caio Giulio Cesare alle Idi di marzo.

Se parliamo di basiliche, la Basilica per eccellenza è quella di San Pietro, al Vaticano, dove si trovano anche i Musei Vaticani che, tra le centinaia di opere, custodiscono l’affresco del “Giudizio Universale” di Michelangelo, sulla parete dell’Altare della Cappella Sistina.

Un’altra cappella da vedere è quella del Cornaro, a pochi metri dalla Stazione Termini, dove si trova la splendida “Estasi di Santa Teresa”, capolavoro scultoreo del Bernini; sempre del Bernini è la Fontana dei Quattro Fiumi che si trova nel centro della splendida Piazza Navona.

Tra i palazzi storici più importanti c’è il Palazzo del Quirinale, sede del Capo dello Stato, il Palazzo delle Esposizioni, edificio neoclassico che ospita le  più importanti esposizioni temporanee internazionali, mentre tra le piazze principali non si può non parlare di Piazza Esedra, Piazza del Popolo, piazza di Spagna con la famosa scalinata.

Passando ai musei, molti edifici storici sono stati adibiti a luoghi espositivi: Castel Sant’Angelo, ad esempio, che si raggiunge attraversando lo splendido Ponte Sant’Angelo, ospita numerose mostre per tutto l’anno. La Galleria e il Museo Borghese, in cui si trovano esposti i più grandi nomi dell’arte, da Bernini a Canova, da Raffaello a Caravaggio. Il Chiostro del Bramante, all’interno della Chiesa di Santa Maria della Pace, ospita mostre temporanee così come il Complesso del Vittoriano, museo che si trova all’interno dell’Altare della Patria, in Piazza Venezia.

Per gli appassionati d’arte moderna e contemporanea c’è la GNAM-Galleria Nazionale d’Arte Moderna , il MACRO-Museo d’Arte Contemporanea e il MAXXI-Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo. Non fatevi invece ingannare dalla struttura del Museo dell’Ara Pacis: seppur moderno, l’edificio all’interno custodisce l’Ara Pacis, l’altare costruito ne l 13 a.C. per onorare il ritorno di Augusto dalle province di Gallia e di Spagna.

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ultimo aggiornamento: 01-03-2017