Scarpe rosse, di ogni forma, misura e genere, accomunate da un forte messaggio: protestare simbolicamente contro la violenza sulle donne. Perchè rosso è il colore del sangue, versato impunemente da molte, troppe donne in ogni parte del mondo.
Si chiama Zapatos Rojos – Scarpette Rosse – il progetto artistico della messicana Elina Chauvet che dal 2009 è diventato il simbolo delle donne contro il femminicidio. Sono 33 paia di scarpe rosse, disposte nelle piazze pubbliche di varie città del mondo, 66 scarpe che simboleggiano una marcia silenziosa e assente, fatta dalle donne vittime della violenza.
Quest’anno il progetto Zapatos Rojos arriva, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, a Cagliari: sabato 25 novembre, a partire dalle ore 16, Piazza Garibaldi sarà invasa dal colore rosso fiammante di queste scarpe.
Il progetto nasce a Ciudad Juarez, città di frontiera del nord del Messico famosa perché a partire dal 1993 centinaia di donne sono state rapite, stuprate e assassinate nella più totale impunità. Da lì è approdato in Europa nel 2012, a Milano, per poi diffondersi nelle altre città del mondo, in Argentina, Spagna, Norvegia, Gran Bretagna, Cile, Brasile, Stati Uniti e Canada.
A Cagliari le curatrici del progetto sono Lorena Cordeddu, dell’associazione “Terra Battuta” e Consuelo Dessì , di Mezcla Intercultura, con il patrocinio del Comune e la collaborazione di tutte le altre associazioni che aderiscono e della cittadinanza.
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