In estate, con la voglia di mare, spiaggia e tintarella che incombe, molte di noi dimenticano che la pelle va accuratamente protetta con creme e lozioni con SPF adatto. In caso contrario si va incontro a scottature solari di una certa importanza, senza contare i danni a lungo termine che i raggi UVA e UVB possono provocarci. Tuttavia per sopperire alla disattenzione di una volta e limitare bruciori e rossori, ci vengono incontro alcuni rimedi casalinghi e naturali.

In primis c’è l’Aloe Vera, che è un autentico toccasana contro tutti gli stati irritativi della cute. Ne avevamo già parlato proprio a proposito dei rimedi per la pelle arrossata, consigliandovi di tenerne una piantina in casa per le evenienze. Eh si, perché se non abbiamo a portata di mano pomate che contengono il suo prezioso principio attivo, il succo gelatinoso che fuoriesce da una fogliolina spezzata fa tantissimo! Rinfresca, purifica e dà sollievo immediato. Infatti può essere anche usata regolarmente come dopo sole.

Un rimedio poi che ci fa venire un po’ in mente Cleopatra è quello del bagno di latte. No, non di asina stavolta! Riempite la vasca con acqua fredda e aggiungete un paio di tazze di latte vaccino. Immergetevi per una decina di minuti e vedrete che la pelle bruciata inizierà a calmarsi e a tirare di meno. Il latte è un ottimo idratante e con l’acqua fredda toglie l’infiammo fastidioso.

Un metodo un po’ meno soft, ma egualmente efficace, è quello che prevede l’utilizzo dell’aceto di vino bianco. Ve lo diciamo da subito: brucerà un po’ ma dopo la pelle starà meglio. Basta unire un cucchiaio di aceto ad una tazza di acqua, mescolare e poi tamponare sulla cute lesa con l’ausilio di un batuffolo di ovatta. Dopo che si sarà asciugato potete passare il comune miele millefiori per addolcire l’infiammo e accelerare la guarigione.

Sono anti febbre e anche anti bruciatura poi le patate. Eh si, questo prezioso tubero, tanto usato in cucina, nasconde anche degli usi molto efficaci nel campo estetico e salutistico. Frulliamo un paio di patate (o di più, dipende dall’estensione dell’area da trattare) e aggiungiamo acqua fredda per creare una poltiglia cremosa. Stendiamo uno strato generoso sulla pelle e lasciamo seccare all’aria per una ventina di minuti. Al risciacquo ci sentiremo molto meglio.

In ultimo, per unire ai benefici dati dalle soluzioni topiche casalinghe, anche un’efficace azione interna decongestionante, suggeriamo un ottimo rimedio omeopatico: i granuli di belladonna. Fra le varie proprietà benefiche di questa pianta c’è anche quella di contrastare eritemi con arrossamento e desquamazione della pelle. Sentite il consiglio di un omeopata o del farmacista circa i dosaggi, anche se generalmente nella fase acuta vanno presi 3 granuli da 5CH ogni mezz’ora.

Noi qualche rimedio ve lo abbiamo consigliato, però facciamo le bacchettone anche in fine post. Attenzione ai raggi solari! Non sottovalutiamo mai gli effetti negativi su pelle e salute e proteggiamoci da insolazioni e scottature in modo adeguato. L’estate è bella, piena di colori e divertimento, ma non deve essere presa sottogamba, perché non esiste stagione che giustifichi un’eccessiva leggerezza nei confronti della nostra salute. Teniamolo a mente.

Foto | da Flickr di Mike Burns

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ultimo aggiornamento: 07-07-2013