Erroneamente ci si è abituate a pensare che chi bella vuole apparire ha sempre un po’ da soffrire. Che nel campo del maquillage si traduce in un “accetta che i rossetti secchino le labbra o che il fondotinta sia comedogeno se vuoi sembrare perfetta”. Poi sotto il mascherone di make up invece sorgono i problemi di pelle che tutte conosciamo. Il trucco minerale è un’inversione di tendenza in questa dinamica, in quanto non dà solo al nostro viso quell’aspetto natural-sofisticato che tanto amiamo, ma lo cura anche problemi di acne e sebo in eccesso.

Ne avevamo già parlato in passato quando citavamo il marchio EMANI della guru del make up Michelle Doan. La Doan, che in gioventù aveva sofferto di acne e problemi di pelle, era stata messa sul chi vive dal proprio dermatologo, che le aveva sconsigliato di continuare ad usare i cosmetici soliti, colpevoli di aggravare il problema già esistente.

E così la Doan si è resa prima utilizzatrice del marchio da lei creato, una linea di cosmetici di trucco minerale studiata per garantire un effetto naturale, professionale e curativo. Come? Grazie alla purezza delle liste INCI e alla presenza al loro interno di minerali dal potere “disinfettante” ma non aggressivo. Questo leit motiv ha poi ispirato anche le altre maison minerali che sono nate da quel periodo in poi.

Dicevamo, le liste INCI. Non basta che un cosmetico si dica minerale per essere davvero curativo, è essenziale che abbia anche una serie di ingredienti che ne garantiscono la salubrità. In parole povere poco conta se c’è l’ossido di zinco alla fine della lista se poi è preceduto da parabeni, siliconi e petrolati! E andando più nello specifico, se abbiamo problemi di pelle grassa, vagliamo anche la texture dei fondotinta che acquistiamo: meglio in polvere che in versione liquida, in quanto quest’ultima ha più possibilità di occludere i pori.

I minerali che non devono assolutamente mancare in un cosmetico anti acneico sono titanio e ossido di zinco, che offrono anche protezione contro i raggi solari, grandi “compari” dei brufoletti sotto e sopra la cute. In più, quando l’aspetto della pelle è oleoso, si consiglia di scegliere un prodotto che abbia la mica come primo ingrediente (e non il talco, attenzione!), che assorbe in modo naturale l’unto senza sequestrare le molecole d’acqua dall’epidermide.

Ovviamente il trucco minerale non sostituisce le classiche cure prescritte dal dermatologo in caso di problemi importanti di pelle. Anzi, se il medico che vi ha in cura vi sconsiglia di utilizzare maquillage per un certo periodo fatelo senza riserve: significa che la pelle necessita di respirare e di non essere coperta da nulla, almeno per un certo periodo. Passata la fase acuta del problema parlate con lui della possibilità di usare il trucco minerale, discutendo sulla componentistica di ogni singolo prodotto.

In questo modo saprete cosa è davvero adatto al vostro tipo di derma e cosa può risultare troppo aggressivo, così potrete concedervi un buon maquillage senza pensieri!

Foto | da Flickr di ulisse albiati

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ultimo aggiornamento: 08-07-2013