L’artrosi cervicale è un disturbo da usura che coinvolge le vertebre del collo, e che in genere si manifesta con dolori, scricchiolii, difficoltà a ruotare la testa e spesso anche vertigini, o meglio capogiri.

Infatti quando il danno cervicale, prodotto sia dall’età che anche da difetti posturali e sedentarietà, provoca un mancato afflusso di sangue nell’area della nuca e del collo, uno degli effetti è proprio quello di percepire un senso di mancamento, di vertigine.

Questo tipico e fastidioso disturbo si manifesta più frequentemente al mattino, appena svegli, e ogniqualvolta si cambi bruscamente posizione. Quali sono le cause dell’artrosi (o spondilosi) cervicale e come si manifesta più comunemente? Come anticipato, si tratta di un problema degenerativo a carico dei dischi intravertebrali che si consumano, oppure di un processo infiammatorio che coinvolge i nervi vertebrali. In ogni caso, all’origine del problema ci sono spesso le nostre cattive abitudini posturali.

Ad esempio, svolgere attività sedentarie che costringano a mantenere posizioni della schiena e della nuca rigide e innaturali per molte ore (tipico il caso di chi lavori ad una scrivania) può sicuramente favorire l’artrosi cervicale. I sintomi sono abbastanza facili da individuare:

  • Rigidità della nuca e del collo
  • Difficoltà a ruotare la testa
  • Cefalea
  • Sensazione di avere come della sabbiolina tra le vertebre che “sfrega”
  • Schiocco quando si ruota il collo
  • Capogiri e senso di nausea quando si cambia posizione

Quali sono le cure per questo problema? Durante le fasi acute del capogiro, quando sia presente anche nausea, si può assumere un antiemetico come il Plasil e stare a riposo. Inoltre per ridurre il fastidio e il dolore si possono prendere antidolorifici da banco, mentre un grande sollievo si ottiene anche dall’applicazione del calore. In commercio esistono delle fasce adatte allo scopo, ma anche un asciugamano caldo e asciutto può andare bene. Tuttavia, come sempre in questi casi, la prevenzione è la terapia migliore.

Bisogna cercare di mantenere la parte elastica e ben irrorata di sangue attraverso opportuni esercizi di stretching cervicale e ginnastica. Mai restare ferme nella stessa posizione troppo a lungo, mai assumere posture innaturali e rigide ma cercare di mantenere sempre schiena e collo rilassati. I massaggi fisioterapici e l’agopuntura, sono due ottime cure alternative e prive di effetti collaterali che sortiscono sicuri risultati contro l’artrosi cervicale e i suoi sintomi, vertigini incluse.

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ultimo aggiornamento: 19-07-2013