Dobbiamo tornare indietro di ben 1400 anni in Cina, per poter trovare una donna primo ministro. Certo, non è possibile interpretare la figura di Shangguan Wan’er, poetessa impegnata in ambito politico, come faremmo oggi. Sta di fatto che questa signora rappresenta, al tempo della dinastia Tang, la modernità più assoluta. Consideriamo che negli Stati Uniti, punto di riferimento occidentale di democrazia, non c’è ancora stata una presidente donna.

Shangguan è stata una delle donne più importanti dell’antica Cina. È diventata famosa come segretaria dell’imperatrice Wu Ze Tian e secondo gli studiosi aveva un ruolo da vero ‘primo ministro’. Ma c’è di più, perché quest’arguta signora è stata la moglie del figlio dell’imperatrice Wu Ze Tian che tradiva con tre uomini: i due amanti della stessa Wu e il nipote.

Il periodo storico della Wan’er è quello che intercorre tra il 664 e il 710. La sua tomba è stata trovata da un gruppo di archeologi vicino all’aeroporto di Xianyang, che si trova nella capitale Xian della provincia settentrionale di Shaanxi. Sempre da quanto sono stati in grado di ricostruire i ricercatori, sembrerebbe che Shangguan sia stata uccisa (alcune versioni dicono sia stata condannata a morte per aver tentato il colpo di stato), proprio come suo padre e suo nonno, entrambi hanno avuto un ruolo importante a livello politico.

L’impegno sociale e civile, quindi era di famiglia. Ci ancora tante cose da scoprire sulla Wan’er, figura controversa, quanto fascinosa, che risulta ben 1400 anni dopo ancora estremamente moderna. Non è un caso che proprio in Cina, tra il 1998 e il 2003, sia andata in onda una serie televisiva dedicata alla sua vita. Nella tomba sono stati rinvenuti gli accessori tipici delle sepolture cinesi. Chissà, che non emergano altri dettagli curiosi.

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ultimo aggiornamento: 12-09-2013