La forfora, che gran seccatura! È un problema che ha origine da cause differenti quali un’eccessiva secchezza cutanea (spesso data dal passaggio da temperature calde a fredde e viceversa), dermatite (soprattutto quella seborroica), eczema, psoriasi e persino dalla crescita eccessiva di un lievito, il Malassezia furfur. In ciascuno di questi casi il cuoio capelluto si desquama, talvolta generando fastidio e prurito in chi ne soffre.

Salvo i casi dermatologici più gravi che vanno trattati con medicinali e prodotti specifici consigliati dal medico (in genere a base di zinco o ketoconazolo), in quelli più lievi ci si può affidare ai rimedi casalinghi, semplici, veloci ed economici. Innanzi tutto, se la forfora è secca, probabilmente si sta usando uno shampoo troppo aggressivo oppure si stanno tenendo comportamenti errati: ad esempio soggiornando a lungo in ambienti dove non c’è ricircolo d’aria e il giusto livello di umidità o asciugando i capelli con phon troppo caldo.

Il primo step quindi è quello di optare per un detergente delicato (meglio se biologico) che abbia anche potere idratante e vedere se i capelli vedono qualche miglioramento. Bisogna poi ricordare che la pulizia della chioma non va fatta ogni giorno, ma almeno ogni due-tre giorni. L’ideale sarebbe riuscire a lavare i capelli due volte a settimana, ma in caso di fusto sottile che si sporca facilmente la frequenza può aumentare a seconda delle esigenze. L’igiene deve essere profonda ma non eccessiva (non serve strofinare e lavare più volte) e magari aiutata da prodotti fatti in casa che contribuiscono a contrastare il problema.

Ad esempio sono efficaci gli impacchi di acqua e bicarbonato da fare prima del lavaggio: si mescola la quantità di bicarbonato adeguata alla lunghezza dei capelli, si aggiunge poca acqua per rendere la soluzione cremosa ma non liquida e poi si applica per una decina di minuti. Dopo di che ci si lava come di consueto. La cute sarà pulita e disinfettata e il prurito placato, inoltre se seguiamo questo procedimento una o due volte a settimana per qualche mese potremo vedere dei buoni risultati a lungo termine.

Altro rimedio molto valido è la maschera di avocado che si prepara con un avocado maturo mescolato ad un cucchiaio di olio di cocco e ad un cucchiaino di olio essenziale di cannella. Si spazzolano i capelli, li si bagna con un vaporizzatore di acqua (meglio se demineralizzata) e poi si massaggia la cute con questa crema. Lasciamo in posa per venti minuti, dopo di che puliamo via e laviamo i capelli come al solito.

Infine, per gli ultimi risciacqui dopo lo shampoo possiamo versare del succo di limone nell’acqua. Il limone ha potere astringente e purificante e aiuta ad eliminare in modo più profondo ogni eccesso di sebo.

Foto | da Flickr di BurningQuestion

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ultimo aggiornamento: 30-09-2013