La zumba è un’attività sportiva che ha preso piede negli ultimi anni e che unisce il divertimento e la varietà di movimenti tipici della danza afro-caraibica con quelli più classici dell’aerobica. Questo mix fa si che una normale lezione di fitness diventi un momento coinvolgente a livello emotivo ma anche molto performante sul piano ginnico. Non è un mistero infatti che la zumba sia un’attività che fa lavorare molte fasce muscolari e che ci aiuta a bruciare una buona quantità di calorie. Si, ma quante?

La risposta a tale domanda non è semplice, in quanto tutto dipende dal tempo e dalle modalità di esecuzione, dal background fisico di chi la pratica (peso, altezza, età, sesso…), dallo sforzo. Per questi motivi l’unico modo certo e incontestabile per sapere quanto un soggetto specifico riesce a bruciare con una sessione di danza/fitness è di fare attività con indosso un cardiofrequenzimetro multifunzione, oggetto in grado di calcolare oltre alla frequenza cardiaca (e quindi lo sforzo), anche il consumo calorico in un dato lasso di tempo.

Ma in linea di massima è possibile anche fare delle stime approssimative su un soggetto X. Mettiamo caso di voler contare le calorie che può bruciare una donna di 30 anni che pesa 65Kg per 1,65m e che fa una vita sedentaria in un’ora di zumba. Miss X, mantenendo uno sforzo moderato e non concedendosi più pause del dovuto perderà fra le 500 e le 600 Kcal. Il gap è dato anche dalla modalità di allenamento che varia a seconda che si faccia attività con l’istruttore oppure la si esegua a casa.

E in ambo i casi se si aumenta l’intensità (e quindi anche frequenza cardiaca) le calorie bruciate salgono in modo proporzionale. La presenza di un personal trainer o di un coach che vigila sulla correttezza delle posizioni e dei movimenti è senza dubbio sinonimo di certezza di godere appieno dei benefici della zumba sul piano fisico. Ma non vanno demonizzati neppure i corsi in dvd o quelli per piattaforme di gioco che si possono fare comodamente in casa propria.

L’importante, in quest’ultimo caso, è sempre salvaguardare la propria incolumità scegliendo spazi sufficientemente ampi dove allenarsi e anche assecondare il corpo quando ci dice che è giù di tono. Allo stesso modo però è bene non farsi prendere dalla pigrizia e seguire il piano di allenamento settimanale che ci si è prefisse. La cosa peggiore infatti non è bruciare meno calorie di quanto non si vorrebbe ma è peccare di costanza! Se riusciamo ad essere brave e diligenti i risultati non tardano ad arrivare.

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ultimo aggiornamento: 05-10-2013