Una bella indigestione è in genere una di quei malesseri che in genere occorrono ai bambini. I sintomi classici sono nausea e vomito, e la causa più comune è… la gola!

Ma non sempre e non solo si fa indigestione per aver mangiato troppo, talvolta il blocco della digestione è provocato da un malessere latente di cui non ci era accorti, da un alimento che il corpo rifiuta, da stress o ansia.

Il nostro stomaco, è bene ricordarlo, è un organo molto delicato, e quello dei bambini lo è ancora di più. Sovraccaricarlo di lavoro soprattutto quando non ci sentiamo proprio al massimo della forma – ad esempio consumando pietanze ricche di grassi e molto elaborate – può mandarlo in tilt procurandoci la classica indigestione. Dal momento che per portare avanti nel modo corretto il processo digestivo il cuore deve pompare parecchio sangue verso lo stomaco, anche uno sforzo durante questa fase delicata, oppure un calo pressorio o uno scompenso cardiaco possono favorire l’indigestione.

Così come un attacco di ansia o un blocco psicologico sono in grado di compromettere questa funzione fisiologica. Durante la gravidanza, poi, questo genere di disturbi è molto comune perché lo scombussolamento ormonale e il peso del feto che cresce nell’utero spinge verso l’alto, comprimendoli, gli organi digestivi. Ecco perché quando non ci si sente bene, durante l’ultimo trimestre di gravidanza, e in generale quando si ha lo stomaco delicato e la digestione naturalmente lenta, è sempre meglio non esagerare con il cibo e semmai fare molte pause durante un pasto lungo e ricco di portate. I sintomi di una indigestione incipiente sono classici:

  • Senso di pienezza gastrica
  • Nausea
  • Pallore
  • Sudorazione fredda
  • Tachicardia
  • Senso di svenimento
  • Gambe “molli”
  • Senso di oppressione al petto, ansia

Come si rimedia ad un indigestione in atto? Talvolta la soluzione migliore è il vomito, soprattutto per i bambini o quando abbiamo il sospetto che un alimento ci abbia fatto male. Diversamente, le opzioni a nostra disposizione sono diverse. Tra i rimedi naturali sempre efficaci troviamo una bella tisana o un tè caldo con effetto digestivo. Anche il classico canarino con il limone è un ottimo rimedio.

Meglio evitare gli amari o i liquori forti con (presunto) effetto digestivo perché non fanno altro che affaticare ulteriormente lo stomaco. Se in casa abbiamo un antiacido o un digestivo effervescente, possiamo usarlo, naturalmente. In generale è buona norma tenere lo stomaco al caldo e massaggiarlo delicatamente, mentre rimanere fermi o sdraiarsi non facilita la ripresa della digestione. In ogni caso non vi preoccupate, non è nulla di grave!

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ultimo aggiornamento: 16-11-2013