La zona cervicale della colonna vertebrale, corrispondente alle ossa di collo e nuca, è spesso soggetta a infiammazioni, irrigidimento, artrosi. In particola quest’ultimo disturbo – anche chiamato spondilosi cervicale – è provocato da un deterioramento dei dischi vertebrali, che sono quelle capsule di cartilagine che avvolgono ciascuna vertebra, e una conseguente infiammazione dei nervi spinali.

Questo disturbo è determinato da usura, la quale a sua volta può avere molte cause, ad esempio una cattiva postura, deviazioni della colonna mai corrette, sedentarietà, e naturalmente l’età.

In ogni caso, la cervicale è anche l’area del corpo in cui facilmente si accumulano stress e tensioni, e per questo motivo anche la muscolatura è soggetta a infiammazioni e contratture. Che fare? Si cono molti rimedi a immediato, medio e lungo termine per cercare di alleggerire la zona del collo e ridurre dolore e rigidità. Ad esempio gli impacchi di calore sono molto indicati, così come i massaggi effettuati da un bravo terapista o dall’osteopata o sedute di agopressione.

Tra le cure naturali possiamo provare con l’omeopatia. in questo caso i farmaci indicati sono Actaea racemosa alla 5 CH (5 granuli ogni 4 ore nella fase acuta), e Ferrum phosphorosum alla 5 CH (5 granuli ogni 4 ore). Ma non vi è dubbio che la terapia più efficace per vedere regredire i sintomi dell’artrosi cervicale e migliorare le condizioni di salute di collo e spalle è la ginnastica. Ci sono specifici esercizi, molto semplici, che eseguiti ogni giorno aiutano a migliorare la circolazione dell’area cervicale e a ritrovare la naturale elasticità e facilità di movimento. Ecco qualche suggerimento:

  • Primo esercizio: seduti comodamente su una sedia, o anche per terra con le gambe incrociate e la schiena ben dritta, eseguiamo delle rotazioni lente del collo verso destra e poi verso sinistra, ma senza forzare. Bastano 10 rotazioni per lato
  • Secondo esercizio: partendo dalla stessa posizione del precedente, solleviamo il mento guardando verso l’alto, quindi abbassiamo il collo guardando verso il basso. Eseguiamo questo movimento con calma e senza forzare per 10 volte
  • Terzo esercizio: eseguiamo 10 rotazioni complete inglobando il secondo esercizio nel primo

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ultimo aggiornamento: 20-11-2013