La maggior parte delle volte, gli orari lavorativi ci obbligano a mangiare fuori casa e ovviamente i nostri locali preferiti diventano i fast food, i bar regni dei panini. Alla lunga, però, queste abitudini non molto corrette da un punto di vista dell’alimentazione le paghiamo sul corpo e nella salute.
Cosa fare quindi per non ingrassare quando mangiamo fuori?
La buona notizia è che, al contrario di ciò che può sembrarci, mangiare fuori e fare attenzione all’alimentazione non è poi così complicato. Bisogna solo tenere in considerazione alcune regole chiave:
1. Non saltare i pasti. Questo è un errore molto comune: non mangiare non fa perdere peso. Anzi, produce l’effetto precisamente contrario. Fare 5 pasti al giorno è imprescindibile: colazione, a metà mattina, pranzo, metà pomeriggio, cena. Gli spuntini di metà mattina e pomeriggio possono riguardare tranquillamente frutta o yogurt. Questo eviterà l’accumulo della fame e mantiene allenato il metabolismo.
2. Sostituire le bibite gassate con l’acqua, poiché non apporta nessuna caloria. E’ raccomandabile questa buona abitudine per mantenere sano e ben idratato l’organismo, oltre che a stimolare la diuresi.
3. Non eliminare completamente il pane. Una buona regola è consumarlo o la mattina a colazione in sostituzione degli zuccheri bianchi o durante il pranzo.
4. Evitare i ristoranti All you can eat o fast food. O si mangia troppo o si mangiano cibi con altissimo contenuto di grassi e pertanto poco salutari.
5. Optare per alimenti alla griglia e alla piastra, perché è un metodo di cottura che non aggiunge calorie: pesce, pollo, tacchino, coniglio, vitello. L’alternativa vegetariana è la verdura cotta o al forno.
6. Attenzione ai contorni. E’ ideale sostituire alimenti calorici come le patatine fritte con semplici verdure crude o lesse.
7. Macedonia e yogurt come dessert.
Con un po’ di pazienza e impegno, un regime alimentare sano ed equilibrato anche mangiando fuori aiuterà a non ingrassare e a restare in forma.
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